Il Consorzio smaltimento Rifiuti Avellino (CO.SMA.RI. AV1 ) elabora un piano esecutivo di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani per il comune di Forino. L'obiettivo di percentuale di raccolta differenziata da raggiungere è pari al 40%, con la domiciliarizzazione di tutte le raccolte ad eccezione del vetro. Il costo del servizio, compreso lo spazzamento delle strade del paese, ammonta a 70,53 euro più iva per abitante all'anno per un costo complessivo di 494.522,84 euro più iva.
Il 5 ottobre del 2005 nella sala delle adunanze del Comune di Forino si riunisce il consiglio comunale per discutere e approvare il Piano Esecutivo per la gestione integrata dei rifiuti con il sistema "Porta a porta Spinto".
Il 7 novembre 2005, nella sede del Consorzio Smaltimento Rifiuti di Avellino, viene stipulata una convenzione tra il Consorzio Avellino 1 (rappresentato dal Direttore Generale del CO.SMA.RI. AV1 Francesco Infantino) e il Comune di Forino (rappresentato dal Responsabile di Servizio Lorenzo D'Argenio). A seguito di questa convenzione, il Comune di Forino affida al Consorzio Av1 il servizio integrato di raccolta e trasporto, l'organizzazione e la gestione amministrativa dei rifiuti urbani e assimilati ed il servizio di igiene urbana nel proprio territorio comunale. La gestione operativa dei servizi di raccolta è affidata alll'ASA s.p.a. attraverso una specifica convenzione che deve basarsi sul piano esecutivo approvato con delibera n.34 del 2005 dal Consiglio Comunale di Forino.
Agli inizi del 2006 parte il servizio di raccolta differenziata nel comune di Forino. Per coinvolgere gli abitanti del paese si organizzano diverse campagne di sensibilizzazione e vengono fornite gratis le compostiere e alcuni contenitori.
Il primo anno di raccolta differenziata nel comune di Forino si conclude con un bilancio più che positivo. Forino si rivela uno dei comuni maggiormente brillanti tanto da ricevere una nota di merito dall'ANCI-CONAI. La differenziata viene effettuata, per il 70 per cento, attraverso il conferimento in sacchetti di plastica depositati davanti al portone di casa e poi raccolti dagli operatori dell’ASA. Per l’altro 30 per cento, invece, la popolazione si serve di contenitori presenti su postazioni protette.
Il comune di Forino beneficia dei fondi europei di sviluppo regionale e riceve un finanziamento di 43 mila euro per migliorare la la capacità di offerta, qualità ed efficienza del servizio di gestione dei rifiuti.
In seguito al successo ottenuto dal Comune di Forino per aver realizzato nei primi mesi la raccolta differenziata al 75%, classificandosi tra i Comuni maggiormente virtuosi della Campania, il sindaco Pasquale Nunziata viene nominato membro dell’esecutivo del CO.SMA.RI. AV1, Consorzio Smaltimento rifiuti di Avellino.
Il 2008 è l'hannus orribilis per la raccolta differenziata nel Comune di Forino , che chiude il 2008 con una percentuale davvero molto bassa: 49,45%. La produzione totale di rifiuti ammonta a 1855 tonnellate (953 di rifiuti indifferenziati e 952 di differenziati) con una produzione procapite di 348,26 kg per abitante.
Come premialità per aver superato nel 2006 la percentuale del 35% di raccolta differenziata, la Regione Campania eroga un fondo di circa dodicimila euro al Comune di Forino, per incrementare la raccolta differenziata porta a porta. I finanziamenti servono all’ acquisto di nuovi materiali e mezzi che possano rendere più efficiente la raccolta.
Nel marzo del 2008 al Comune di Forino viene erogato un finanziamento pubblico di 462 mila euro per la realizzazione di un sito di trasferenza destinato allo stoccaggio provvisorio di RSU e RAEE in zona Valle Ficucella.
Il 28 aprile del 2008 si svolge un incontro tra l'associazione culturale "Forino News", l'amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Nunziata e dagli assessori Laudati e Iannaccone e un gruppo di cittadini al fine di sensibilizzare e coinvolgere maggiormente la comunità sulla raccolta differenziata. Cuore centrale della discussione è trovare misure adeguate per contrastare l'abbandono abusivo di rifiuti di varia natura.
Per contrastare l'abbandono abusivo di rifiuti di varia natura, viene organizzata una "Giornata ecologica". Alla presenza del sindaco, di alcuni assessori e della protezione civile, una trentina di volontari raccolgono rifiuti sulla provinciale Forino- Piano Salto, nell'area montana "Bella Ficucella" e lungo la strada comunale interna del Bosco Piana. La varietà dei rifiuti reperiti e raccolti, grazie anche all'aiuto di tre mezzi messi a disposizione dall'ASA, è eterogenea: elettrodomestici guasti,vetro, plastica, indumenti ma anche alcuni sacchi di plastica dal contenuto incerto.
Nel 2009 il Comune di Forino ottiene un ottimo risultato una percentuale di raccolta differenziata del 58,02%. La produzione totale di rifiuti ammonta a 1881 tonnellate (789 di rifiuti indifferenziati e 1092 di differenziati) con una produzione procapite di 347,60 kg per abitante.
Il 23 dicembre 2009 nasce ufficialmente IrpiniAmbiente, una società per azioni che diventa gestore unico dei rifiuti per la provincia di Avellino. Efficienza, Trasparenza ed Economicità sono le tre parole d’ordine della nuova società partecipata al 100% dall’Amministrazione provinciale. Il compito principale di IpiniAmbiente è organizzare e svolgere le fasi di raccolta, trasporto e smaltimento finale dei rifiuti solidi urbani prodotti nei comuni consorziati. Il secondo obiettivo è il recupero di determinate categorie di rifiuti al fine di assicurarne, con la raccolta differenziata, il riutilizzo mediante l’attività di riciclo e reinserimento sul mercato.
Nel 2010 il Comune di Forino conferma l'esito dell'anno prima con una percentuale di raccolta differenziata del 58,87%. La produzione totale di rifiuti è di 1887 tonnellate (776 di rifiuti indifferenziati e 1111 di differenziati) con una produzione procapite di 349,89 kg per abitante.
Alla presenza di oltre 150 bambini dell'Istituto Comprensivo di Forino il 28 maggio, in località Pineta, fa tappa l'albero Vagabondo: una scultura di oltre quattro metri dell'artista Giovanni Spiniello fatta con tutti i rifiuti abbandonati ai piedi degli alberi e nelle montagne. Lo scopo della manifestazione è fare aprire gli occhi sul gravoso problema delll'abbandono incontrollato dei rifiuti nei boschi irpini e campani attraverso il coinvolgimento dei bambini, dei genitori, delle associazioni e delle istituzioni.
Il Comune di Forino risulta tra i comuni morosi ed IrpiniAmbiente comunica il blocco dei servizi di raccolta, trasporto e spazzamento. A causare disservizioi è il mancato pagamento di due fatture relative a maggio 2010. Il ritardo del pagamento delle fatture è, però, dovuto a problematiche legate alla riscossione del ruolo TARSU 2010, in quanto l’agente della riscossione Equitalia, l’ente Provincia e la società Irpiniambiente SpA non hanno ancora definito le modalità di riscossione del tributo secondo le nuove disposizioni previste dalla legge n.26 del 2010. Dopo qualche giorno di disagio, il contenzioso viene risolto ed il servizio regolarmente ripristinato.
Nel 2011 la raccolta differenziata del comune di Forino fa registrare un lieve calo rispetto ai due anni precedenti, attestandosi su una percentuale del 55,04%. La produzione totale di rifiuti raggiunge circa 1834 tonnellate (825 di rifiuti indifferenziati e 1010 di differenziati) con una produzione procapite di 338,60 kg per abitante.
Scende ancora nel 2011 la percentuale di raccolta differenziata del Comune di Forino: 54,86%. Sono 1922 le tonnellate di rifiuti raccolte, di cui 1054 di prodotto differenziato e 867 di indifferenziato. La produzione procapite è, invece, di 353,15 kg per abitante.
Irpiniambiente, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'Istituto Comprensivo, organizza una serie di incontri con gli alunni delle scuole materne, elementari e medie dislocate sul territorio di Forino. Gli incontri hanno l'obiettivo di sensibilizzare i giovani forinesi sulle tematiche ambientali e sulla raccolta differenziata. In ogni appuntamento vengono mostrate schede informative sulla raccolta differenziata, sulla gestione delle discariche e sulle modalità di raccolta dei materiali riciclabili.
Leggero passo in avanti per la percentuale di raccolta differenziata del Comune di Forino, che nel 2013 risulta al 57,86%. La produzione totale di rifiuti ammonta a 1990 tonnellate circa (838 di prodotto indifferenziato e 1152 differenziato) con una produzione procapite di 366,54 kg per abitante.
Nel 2014 la percentuale di raccolta differenziata fa registrare il suo picco più alto degli ultimi anni con il 58,98%. Molto alta è anche la produzione totale di rifiuti che arriva a 2043 tonnellate circa (di cui 838 di rifiuti indifferenziati e 1205 di differenziati) con una produzione procapite di 373,93 kg per abitante.
Con delibera del Consiglio Comunale n.26 dell'otto settembre 2014 viene approvato il nuovo regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale (IUC); che disciplina anche l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI).
Nel 2015 il Comune di Forino perde qualche punto rispetto all'anno precedente con una percentuale di raccolta differenziata pari al 55,37%. Sono 2057 circa le tonnellate di rifiuti totali prodotti, di cui 1139 di differenziati. La produzione procapite è, invece, di 382,09 kg per abitante.
Con delibera n.21 del 29 luglio 2015 Il Consiglio Comunalei approva il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l'anno 2015, sulla base dei costi comunicati da IRPINIAMBIENTE, per gli oneri relativi alle attività: di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti dal quale risulta un costo complessivo di gestione del servizio pari a 825.535,03 euro.
Nel 2016 la percentuale di raccolta differenziata si mantiene stabile con il 55,78%. Il totale dii rifiuti urbani prodotti dal comune di Forino ammonta a circa 2076 tonnellate di cui 1158 sono rifiuti differenziati mentre la produzione procapite equivale a 387,18 kg di rifiuti per abitante.
Con delibera n.5 del 29 aprile 2016 Il Consiglio Comunale di Forino approva il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l'anno 2016, redatto sulla base dei costi comunicati da IRPINIAMBIENTE, per gli oneri relativi alle attività: di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti dal quale risulta un costo complessivo di gestione del servizio pari a 847.005,68 euro.
In osservanza alla Legge Regionale n.14 del 26 maggio 2016, che detta nuove norme per l’organizzazione territoriale e l’esercizio delle funzioni pubbliche relative al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ed istituisce sette Ambiti Territoriali Ottimali (ATO); il Consiglio Comunale, con Delibera n.127 del 4 novembre 2016, approva l'adesione del comune di Forino, insieme ai comuni di Montoro e Solofra, al sub ambito distrettuale denominato "Area Solofrana".
Il 30 marzo 2017, nella sala delle adunanze del Municipio di Forino, il consiglio comunale approva le tariffe della tassa sui rifiuti per le utenze domestiche e non domestiche e le modalità di riscossione del tributo.
Nel consiglio comunale del 30 marzo 2017 viene anche approvato il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l'anno 2017; redatto sulla base dei costi comunicati da IRPINIAMBIENTE spa, per gli oneri relativi alle attività: di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti dal quale si evince un costo complessivo di gestione del servizio pari a 850.186,98 euro.
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