Il Seicento. L'età del Barocco
L’Italia continua a generare talenti che verranno molto apprezzati all’estero (basta pensare a poeti come Marino o al genere del melodramma), ma il Seicento è anche e soprattutto straniero: Cervantes, Shakespeare, Molière, Racine, Calderón de la Barca. Quanto al “nostro” Seicento, è fatto di pagine esemplari di scrittori come Marino, o Tassoni, o Giulio Cesare Croce; ma è fatto soprattutto di pagine di Galileo. Dobbiamo liberarci dell’idea che “letteratura” voglia dire soltanto “poesia” o “romanzo”: l’Italia ha una suprema tradizione di scienziati-scrittori e Galileo rappresenta il vertice della scienza italiana.
1600-04-15 18:18:36
Nascono i primi teatri pubblici a pagamento
Il Seicento è un secolo di grande fortuna per il teatro che viene concepito come metafora della vita e occasione di spettacolarizzazione perfettamente in linea con la dominante cultura barocca. Proprio in questa atmosfera nascono a Venezia i primi teatri pubblici a pagamento e l’idea stessa di teatro in senso moderno. Gli spettacoli sono aperti non più solo ai circoli aristocratici a corte, ma a un pubblico pagante: gli attori, i commediografi e gli impresari ottengono uno stipendio, quindi, vendendo i biglietti del loro spettacolo.
1602-04-15 18:18:36
Campanella scrive La città del Sole
Dopo essere stato arrestato dall’Inquisizione con l’accusa di pratiche divinatorie e costretto ad abiurare, Tommaso Campanella cerca di organizzare una ribellione per cacciare gli spagnoli dalla Calabria e fondarvi una repubblica da lui amministrata. La congiura, però, viene scoperta e, per evitare la condanna a morte, decide di fingersi pazzo; dopo tremende torture, è rinchiuso per otto anni nelle segrete dei castelli napoletani. Durante la prigionia si dedica alla composizione de “La città del Sole” in cui descrive la visione utopistica di una città felice in cui gli uomini vivono in pace, governati da un potere saggio e in cui le donne e i beni sono in comune, non esistendo la proprietà privata. Non si tratta semplicemente di un sogno, ma di un progetto reale in cui il filosofo crede fermamente.
1602-04-20 18:18:36
La Compagnia olandese delle Indie orientali
Amsterdam ricopre un ruolo sempre più centrale nel commercio grazie al controllo delle rotte del mare del Nord e dell’Oceano Indiano, soprattutto in seguito all’istituzione della Compagnia delle Indie orientali che farà, poi, da modello per le successive compagnie commerciali francesi e inglesi. Consente all’Olanda di affermarsi, rafforzando l’egemonia che già esercitava per la modernità dei sistemi di costruzione delle navi, di navigazione e di commercio. Nota con l’acronimo Voc (Vereenigde Oostindische Compagnie), la Compagnia è una società con capitali privati ma protetta dallo Stato, con caratteristiche simili alle società per azioni di tipo moderno.
1603-04-15 18:18:36
La fondazione dell’Accademia dei Lincei
In alternativa ai tradizionali ambienti culturali delle università, nel corso del Seicento si affermano le accademie, luoghi di incontro di dotti uniti dal medesimo bisogno di condivisione intellettuale e di confronto. Una delle più importanti è quella istituita all’inizio del secolo dal principe Federico Cesi: l’Accademia dei Lincei. Il nome fa riferimento all’acutezza dello sguardo di coloro che si dedicano alle scienze e che, attraverso una metafora, viene paragonato a quello della lince, animale noto proprio per le sue grandi capacità visive. In breve tempo l’Accademia riunisce i più importanti esperti di scienze naturali d’Europa, fra cui Galileo Galilei; non si limita solo a promuovere le ricerche sperimentali, ma pubblica anche testi di grande rilievo, come Il Saggiatore di Galileo.
1608-04-15 18:18:36
Le tre leggi di Keplero sul moto dei pianeti
Giovanni Keplero, dopo aver raccolto numerose osservazioni astronomiche e aver compiuto calcoli matematici, enuncia le tre leggi sul moto dei pianeti. Con questa teoria riesce a perfezionare il modello eliocentrico proposto da Copernico, risolvendo i problemi che esso lasciava insoluti. Secondo l’astronomo tedesco, infatti, il Sole è al centro di un sistema di pianeti che si muovono su orbite non circolari, ma di forma ellittica (simili, cioè, a un cerchio schiacciato) di cui il Sole occupa uno dei due “fuochi”.
1610-04-15 18:18:36
Muore Caravaggio
Michelangelo Merisi da Caravaggio raggiunge presto una grande fama presso i suoi contemporanei soprattutto dopo la realizzazione di tre tele per la cappella Contarelli a Roma, tra cui la “Vocazione di san Matteo”. Le sue opere sono caratterizzate da un’incredibile forza rappresentativa, da giochi di luce e ombra e da un forte spirito provocatorio che contraddistingue anche la stessa vita dell’artista, coinvolgendolo in risse, ferimenti e processi. Si spegne a Porto Ercole, ai confini dello Stato Pontificio, per un attacco di febbre.
1612-04-15 18:18:36
Il primo Vocabolario degli Accademici della Crusca
Tra le accademie letterarie nate in Italia, la più celebre è l’Accademia della Crusca, fondata a Firenze nel 1582 con lo scopo di studiare e conservare la lingua italiana e che ancora oggi continua la sua missione. Il nome stesso allude ironicamente alla volontà di separare la farina (la buona lingua) dalla crusca (lo scarto della macinazione del grano). L’argomento delle discussioni, la lingua, è particolarmente spinoso: la proposta di Pietro Bembo di usare il fiorentino trecentesco di Dante, Petrarca e Boccaccio viene riletta da numerosi intellettuali italiani. Lionardo Salviati, per esempio, ritiene che debbano essere presi come modello di lingua tutti gli autori toscani trecenteschi. Sulla base delle sue idee la Crusca avvia nel 1591 il progetto del “Vocabolario” per raccogliere e spiegare tutte le parole usate dagli autori toscani del Trecento e da quelli moderni che ne avevano adottato la lingua. Rispetto ai glossari precedenti (spiegazione di parole difficili), il Vocabolario avrebbe raccolto tutte le parole, omologando la struttura delle singole voci e dedicando largo spazio alle attestazioni, cioè alle citazioni nei testi del Trecento. La prima edizione è stampata in un solo volume a Venezia e rappresenterà il modello di tutti i successivi dizionari delle lingue europee.
1615-04-15 18:18:36
Cervantes pubblica l’edizione definitiva di Don Chisciotte
Dopo le precedenti parziali pubblicazioni, l’opera di Miguel de Cervantes viene stampata nella sua edizione definitiva, determinando la nascita del romanzo inteso in senso moderno. Nel Seicento, infatti, per romanzo si intendeva una narrazione in versi di tipo popolare relativa a storie d’amore o fatti storici. Il “Don Chisciotte”, invece, si pone nella linea della letteratura romanzesca per eccellenza, quella cavalleresca. Questo romanzo non ha una struttura precisa, ma le storie e le avventure ruotano attorno alla figura del protagonista e del suo scudiero Sancio Panza.
1616-04-15 18:18:36
Morte di Shakespeare
Il grande drammaturgo inglese può essere considerato l’inventore del teatro moderno. La grande forza comunicativa delle sue opere costituisce una fonte inesauribile di ispirazione per tutte le arti dei secoli a venire. La carriera di William Shakespeare si svolge per lo più durante il regno di Elisabetta I, dalla quale riceve sempre protezione. Delle sue opere ci sono pervenuti 37 testi teatrali, 154 sonetti e altri poemi. Ritiratosi a vita privata a Stratford, muore il 23 aprile 1616.
1618-04-15 18:18:36
Inizia la guerra dei Trent’anni
Con questa espressione si fa riferimento alla serie di conflitti armati che oppongono le grandi potenze europee tra il 1618 e il 1648, inizialmente sui territori del Sacro Romano Impero Germanico, per poi coinvolgere la maggior parte degli Stati, Inghilterra esclusa. Iniziato come conflitto religioso tra cattolici e protestanti, col tempo si configura come lotta politica per l’egemonia europea tra la Francia e gli Asburgo. Questi ultimi, che governano in Austria e in Spagna, paladini della Controriforma, vogliono estendere il loro dominio sugli stati tedeschi luterani costringendoli a tornare al cattolicesimo e imponendo, così, la loro supremazia su tutta l’Europa. Gli altri Stati reagiscono dividendosi in due schieramenti: da un lato la Francia, seppur cattolica, e i due stati luterani di Danimarca e Svezia; dall’altro la Spagna, i territori italiani a essa sottomessi, il Portogallo e i Paesi Bassi meridionali.
1623-04-15 18:18:36
Pubblicazione dell’Adone di Marino
Giovan Battista Marino è uno dei rappresentanti più esemplificativi del gusto barocco per la meraviglia, l’ingegno, lo stupore e il sovvertimento di ogni regola. Il suo “Adone” ha un grande successo editoriale, ristampato costantemente sino al 1627, quando è messo all’Indice dei libri proibiti. Considerato il capolavoro del Barocco italiano, il poema, che è il più lungo della nostra letteratura, non mette in primo piano la vicenda mitica che ne costituisce la trama, ma le continue digressioni, le parentesi e gli episodi secondari che la arricchiscono.
1624-04-20 18:18:36
Il cardinale Richelieu è primo ministro in Francia
Approfittando della minore età del re Luigi XIII di Borbone e della necessità di una forte guida, in Francia emerge sempre più la figura di Armand-Jean du Plessis de Richelieu che riesce in breve tempo a ricoprire le più importanti cariche di governo, divenendo primo ministro. Obiettivo principale della sua politica è rafforzare l’autorità monarchica attraverso una linea di governo accentratrice e assolutistica. Il cardinale Richelieu è a capo di importanti decisioni prese dalla Francia in quel periodo: l’attacco militare agli ugonotti, la repressione degli aristocratici insorti contro il re e, nel 1635, l’intervento nella guerra dei Trent’anni. Egli, infatti, decide di allearsi con alcuni Stati protestanti e di dichiarare guerra agli Asburgo di Spagna e di Austria.
1625-04-20 18:18:36
Grozio pubblica Le leggi della guerra e della pace
Il giurista olandese nel “De iure belli ac pacis” presenta la teoria della guerra giusta, secondo la quale la guerra non è in contrasto con la natura dell’uomo, ma deve essere resa legale, cioè regolata da norme internazionali. Egli inoltre sostiene che tutte le nazioni siano legate dal principio del diritto naturale: un diritto, cioè che viene prima di quello formulato dalle leggi umane, quindi non concesso da qualche autorità ma determinato dalla natura razionale degli uomini. Ugo Grozio, dunque, con quest’opera pone le basi del giusnaturalismo e del diritto internazionale moderno.
1630-04-20 18:18:36
Epidemia di peste in Italia
L’Italia al tempo della dominazione spagnola si trova a dover affrontare un periodo di grande difficoltà. Da un lato le crisi agrarie con scarsità di raccolti e diminuzione dei prodotti, dall’altro il rialzo dei prezzi determinano una consistente diminuzione della popolazione del 10-30%. A ciò si aggiungono i numerosi episodi di carestia e, fra il 1629 e il 1631, anche la peste si abbatte sull’Italia settentrionale. L’epidemia, raccontata da Alessandro Manzoni ne “I promessi sposi”, ebbe terribili conseguenze e uccise quasi un milione e mezzo di persone.
1632-04-15 18:18:36
Il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo
Galileo Galilei nel “Dialogo” espone le ragioni a favore e contro i due sistemi, tolemaico e copernicano, e le sue teorie cosmologiche: confuta la tesi aristotelica della divisione dell’universo in due sfere distinte (terrestre e celeste); sostiene che la Terra non è immobile ma ruota su se stessa e gira intorno al sole; afferma la teoria, sbagliata, che le maree sono una prova del moto della Terra. Lo scienziato dice di aver scritto un’opera neutrale e di parlare per pura ipotesi matematica. Riesce a ottenere, così, l’“imprimatur”, cioè la licenza di stampa da parte della Chiesa, ma il libro, che ha grande successo, viene comunque messo all’Indice e Galileo nel 1633 è costretto ad abiurare davanti al tribunale del Sant’Uffizio, cioè a rinnegare le sue convinzioni. Significativa è, inoltre, la scelta comunicativa di usare il volgare, creando un nuovo linguaggio scientifico, e di affidare la discussione a tre protagonisti: Salviati (portavoce del pensiero galileiano), Simplicio (sostenitore delle idee aristotelico-tolemaiche) e Sagredo (mediatore curioso e aperto alle novità scientifiche).
1636-04-15 18:18:36
Calderón de la Barca scrive La vita è sogno
Tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento la Spagna raggiunge l’apogeo della sua cultura, quello che viene definito “Siglo de oro” (Secolo d’oro). Fra le figure di spicco è da ricordare il drammaturgo Pedro Calderón de la Barca, autore di un centinaio di commedie. Il suo teatro spesso è incentrato sulla contraddizione tra libero arbitrio e fato, tra passioni terrene e religione, tra realtà e sogno. Tali conflitti, per esempio, agitano il principe Sigismondo, il protagonista della sua più famosa commedia, “La vita è sogno”.
1637-04-15 18:18:36
Cartesio pubblica il Discorso sul metodo
Come in letteratura, anche in ambito filosofico si afferma un atteggiamento di ribellione verso l’autorità e di rottura rispetto alla tradizione precedente. In questa direzione si muove il filosofo francese Cartesio che nel “Discorso sul metodo” sostiene che non possiamo ritenere vera un’idea se non riusciamo a comprenderla attraverso la ragione. Per raggiungere la conoscenza, quindi, non basta leggere gli antichi filosofi e fidarsi dell’opinione altrui, ma è necessario sgombrare la mente dal passato, liberarsi dai pregiudizi, e analizzare noi stessi in modo logico e razionale le cose. Si deve, per fare ciò, sottoporre ogni idea all’esame sistematico del dubbio per poi, dopo questa fase distruttiva, approdare ad alcune verità indubitabili, come quella racchiusa nell’espressione divenuta celebre “Cogito ergo sum” (Se penso, allora esisto).
1637-04-20 18:18:36
La tulipomania in Olanda
Negli anni venti del Seicento nei Paesi Bassi la coltivazione dei tulipani si era affermata come una moda, assumendo i caratteri di un mercato di massa. Negli anni trenta tale mercato diventa accessibile anche alle fasce più basse della popolazione, che iniziano a dedicarsi alla coltivazione e alla vendita di questo fiore, il cui prezzo aumenta esponenzialmente di giorno in giorno dando vita a una vera e propria isteria. I prezzi elevati favoriscono la speculazione, per cui si acquistano bulbi senza realmente pagarli e rivendendoli con un guadagno sì elevato, ma che però non veniva riscosso in denaro e doveva essere reinvestito. Questa spirale speculativa a un certo punto s’inceppa, seminando il panico fra gli investitori che si ritrovano con titoli per l’acquisto di quantità enormi di tulipani che non possono rivendere, finendo sommersi dai debiti. La cosiddetta tulipomania è la prima grande bolla speculativa della finanza moderna.
1642-04-15 18:18:36
Inizia la Prima rivoluzione inglese
In molti Pesi europei il potere del re viene messo in discussione da movimenti di protesta. Esemplare è il caso dell’Inghilterra, dove il sovrano Carlo I Stuart è costretto a convocare il Parlamento per gestire il conflitto con la Scozia scaturito da motivazioni religiose. La Camera dei Comuni, però, toglie al re il potere di sciogliere il Parlamento, smantellandone l’assolutismo. Carlo I reagisce ordinando l’arresto dei capi della Camera; scoppia, così, una guerra civile che si protrae per anni fino a quando prevale l’esercito parlamentare, il “New model army”, guidato da Oliver Cromwell.
1648-04-15 18:18:36
La Fontana dei fiumi di Bernini
Gian Lorenzo Bernini è uno dei rappresentanti più significativi dell’arte barocca seicentesca. Animato dal principio dell’opera d’arte come spettacolo che deve colpire lo spettatore, egli è alla continua ricerca di effetti maestosi e scenografici che creino stupore e coinvolgimento emotivo. L’artista, grazie anche al consenso dei papi, ha un ruolo fondamentale nel ridisegnare il profilo di Roma, agendo come scultore, architetto e urbanista. Papa Innocenzo X, infatti, commissiona a Bernini, che si era occupato anche della basilica di San Pietro, la realizzazione della Fontana dei fiumi a Piazza Navona. Le statue in marmo bianco che compongono la fontana rappresentano i grandi fiumi dei quattro continenti: il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio della Plata.
1648-04-15 18:18:36
La fine della guerra dei Trent’anni
La scomparsa dei precedenti protagonisti del conflitto, iniziato nel 1618, favorisce l’apertura di prospettive di pace. Si giunge, così, a un accordo siglato nella regione tedesca di Westfalia. La Francia vincitrice stipula una pace separata con l’imperatore ottenendo l’Alsazia e la Lorena. La Spagna, ormai in decadenza, è costretta a riconoscere l’indipendenza dei Paesi Bassi. Nasce, infatti, la Repubblica delle Province Unite e acquisisce piena autonomia anche la Confederazione svizzera. Dal punto di vista religioso si stabilisce che ogni discordia interna all’Impero venga affrontata nell’assemblea della Dieta e che il calvinismo sia riconosciuto ufficialmente. Si delinea, quindi, il tramonto dell’unità dell’Impero e la frammentazione della Germania in circa 350 stati. Il risultato più importante della pace di Westfalia è in ogni caso l’affermazione di un equilibrio di potere tra le maggiori potenze europee, per cui nessuna poteva crescere a dismisura rispetto alle altre.
1649-04-20 18:18:36
Il re d’Inghilterra viene giustiziato
Nel corso della Prima rivoluzione inglese il sovrano Carlo I è processato per aver tradito gli impegni presi col Parlamento, condannato a morte e giustiziato il 30 gennaio 1649 “in nome del popolo”. Per la prima volta un’assemblea sancisce la sua superiorità sul potere regale. Si costituisce, così, un nuovo Stato, “The Commonwealth and free State of England” (Il popolo e il libero Stato d’Inghilterra): una repubblica in cui il Parlamento avrebbe dovuto rappresentare la sovranità popolare, ma che in realtà si trasformerà in una dittatura guidata da Oliver Cromwell. Alla sua morte Carlo II Stuart riesce a riprendere il trono, restaurando la precedente tipologia di governo.
1651-04-25 18:18:36
Il Leviatano di Hobbes
Il filosofo inglese parte dal principio secondo il quale gli uomini, allo stato di natura, tendono a sopraffarsi l’un l’altro in una guerra di tutti contro tutti che porterebbe alla distruzione del genere umano. Tuttavia l’uomo è dotato di una ragione naturale che gli suggerisce la via per superare questa condizione: la creazione di una legge naturale che comporta da un lato la rinuncia di parte dei propri diritti che vengono trasferiti a un determinato soggetto, dall’altro la loro stessa conservazione e tutela. Si crea, secondo Thomas Hobbes, una specie di contratto stipulato tra gli uomini, il cui risultato è la creazione dello Stato cui il popolo delega volontariamente la sua sovranità. Secondo il filosofo, sostenitore della monarchia, lo Stato è il nuovo Leviatano (mostro acquatico menzionato nella Bibbia), cioè un Dio dal quale non è possibile difendersi in quanto non sottoposto ad alcuna legge, giungendo a giustificare, quindi, l’assolutismo politico più radicale.
1661-04-20 18:18:36
Luigi XIV sale al trono di Francia
Alla morte del cardinale Mazzarino, che Richelieu aveva designato come suo successore, Luigi XIV di Borbone prende il controllo del Regno di Francia decidendo proprio di limitare i poteri della carica di primo ministro. Egli assume in prima persona il controllo dello Stato, riappropriandosi dell’autorità regale. Noto come re Sole, riesce ad accentrare nelle sue mani il potere, ponendosi al di sopra della legge e delle autorità locali che sino ad allora avevano avuto un grande peso nella gestione del territorio francese. Celebre è la sua affermazione “Lo Stato sono io”, divenuta simbolo dell’assolutismo che caratterizza il suo lungo regno (sino al 1715).
1664-04-15 18:18:36
Nuova Amsterdam passa sotto il dominio inglese e viene ribattezzata New York
Oliver Cromwell, fattosi nominare Lord protettore ma esercitando di fatto un potere dittatoriale, nel 1651 emana un Atto di navigazione con cui vieta che intermediari marittimi portino merci in Inghilterra. Stabilisce, inoltre, che il commercio con le colonie inglesi in America sia monopolio esclusivo della madrepatria, andando con queste decisioni a colpire innanzitutto i trasporti e l’economia olandese. Le successive tre guerre con le Province Unite (1652-54, 1664-67, 1672-76) vedono vincitrice l’Inghilterra che riesce a imporre le proprie regole e a prendere possesso del territorio di Nuova Amsterdam, nel Nord America, che viene rinominata New York.
1673-04-15 18:18:36
Il malato immaginario di Molière
L’ultima opera del commediografo e attore francese è rappresentata a Parigi il 10 febbraio 1673; sette giorni dopo, durante la quarta replica, Molière, che impersonava il protagonista, muore. L’autore sin dall’inizio della sua carriera è stato contestato dagli ambienti più conservatori a causa della carica satirica delle sue opere che spesso mettono in scena tipi e situazioni della società a lui contemporanea. “Il malato immaginario” rappresenta una satira sia dell’ipocondria del malato sia della superficialità del mondo dei medici, ma anche una lucida e cinica analisi della falsità dei rapporti umani e sociali.
1674-04-15 18:18:36
Pubblicazione del Paradise Lost di Milton
Sostenitore della causa repubblicana, John Milton collabora con Oliver Cromwell durante la Repubblica istituita in Inghilterra dopo la Prima rivoluzione del 1642. Incarcerato in seguito alla restaurazione della monarchia, quasi completamente cieco, si ritira a vita privata dedicandosi alla poesia e nello specifico alla composizione del “Paradise Lost” (“Paradiso perduto”), iniziato tra il 1657-58 e pubblicato nella sua edizione definitiva nel 1674. Il poema di argomento religioso parte da un episodio biblico contenuto nella Genesi. La trama ruota attorno al desiderio di vendetta di Satana che, dopo essere stato sconfitto da Dio, induce Eva e Adamo a mangiare il frutto dell’albero proibito, provocando la loro cacciata dal paradiso terrestre e l’inizio di una vita di fatiche e sofferenze.
1675-04-15 18:18:36
Roemer effettua la prima misurazione della velocità della luce
Il fisico e astronomo danese Ole Roemer, che opera in Francia anche come tutore del Delfino (il figlio primogenito del sovrano), nella sua opera “Démonstration touchante le mouvement de la lumière” presenta il metodo da lui elaborato per la misurazione della luce attraverso lo studio del ritardo subìto dai satelliti di Giove nelle eclissi e il loro movimento lungo le orbite in relazione alle diverse posizioni della Terra.
1677-04-15 18:18:36
Pubblicazione dell’Ethica di Spinoza
L’opera, pubblicata postuma, può essere considerata la massima espressione della visione razionalistica del filosofo olandese. Baruch Spinoza tratta quello che è il problema fondamentale dell’etica, cioè in cosa consista il sommo bene e in che modo raggiungerlo. L’“Etica dimostrata con metodo geometrico” è divisa in cinque libri: “Dio”, in cui identifica Dio con l’unica sostanza dotata di infiniti attributi; “Natura e origine della mente”, in cui illustra i criteri delle conoscenze adeguate, cioè chiare e certamente vere; in “Origine degli affetti” Spinoza fa derivare gli affetti dal tentativo di perseverare nel proprio essere; le ultime due parti sono dedicate alla “Servitù dell’uomo” e alla “Libertà dell’uomo”.
1678-04-25 18:18:36
Nasce Antonio Vivaldi
Caratteristica principale della produzione strumentale del violinista e compositore di melodrammi è il rifiuto delle concezioni astratte e classicheggianti diffuse nella sua epoca, in favore invece di uno stile più libero, legato alle sempre mutevoli suggestioni della soggettività. La composizione di Vivaldi, attenta alle esigenze di semplicità, ordine e chiarezza, si pone in linea, d’altra parte, con la poetica del contemporaneo movimento letterario dell’Arcadia.
1685-04-15 18:18:36
Nasce Johann Sebastian Bach
Il compositore tedesco riesce a realizzare un compromesso tra lo stile tedesco e quello italiano. Inoltre viene considerato il fautore della sintesi finale della tradizione musicale dal Rinascimento al Barocco. Produsse composizioni vocali, per organo, per clavicembalo, per orchestra e musica da camera.
1687-04-15 18:18:36
I Philosophiae naturalis principia mathematica di Newton
Isaac Newton in quella che è la sua opera principale dimostra che i pianeti si muovono attorno al Sole secondo orbite ellittiche generate dall’attrazione gravitazionale, la stessa forza che, sintetizzata dallo scienziato in una formula matematica, agisce su ogni corpo attirandolo verso il centro della Terra e determinandone il movimento. Newton, quindi, pone sullo stesso piano i pianeti e ogni altro elemento naturale, ritenendo che tutti siano composti di particelle di materia che si attraggono e siano, quindi, sottoposti alle stesse leggi fisiche, decretando il definitivo superamento dell’antica concezione aristotelica del cosmo.
1688-04-15 18:18:36
La Seconda rivoluzione inglese
Alla morte di Carlo II che aveva restaurato il potere monarchico dopo la parentesi repubblicana, sale al trono il cattolico Giacomo II Stuart, suscitando numerose preoccupazioni. Il Parlamento, infatti, decide all’unanimità di contattare lo “stadhouder” (carica politica e militare) d’Olanda Guglielmo d’Orange, nipote di Carlo II e genero del re. Il suo ingresso a Londra viene accolto trionfalmente e di lì a poco è incoronato re con la moglie Maria Stuart. Questa seconda rivoluzione, nota come “Glorious revolution”, si svolge senza spargimenti di sangue.
1689-04-25 18:18:36
Il Bill of Rights
La “Glorious revolution” dà vita a una nuova forma di regime, basata sull’idea di monarchia come contratto politico tra popolo e sovrano e sul riconoscimento di una serie di leggi che garantissero il rispetto delle libertà civili da parte del re. Infatti Guglielmo d’Orange, salito al trono come Guglielmo III, firma il “Bill of Rights”. Nella prima parte di questa dichiarazione dei diritti stilata dal Parlamento è contenuta la rivendicazione dei torti subiti da quest’ultimo a opera del precedente re; nella seconda vi è un elenco di norme che delineano le caratteristiche della nuova monarchia parlamentare in cui l’autorità regale è controbilanciata da quella degli altri organi di governo.
1690-04-15 18:18:36
L’Accademia dell’Arcadia
A Roma un gruppo di letterati, accomunati da una forte posizione polemica nei confronti della dominante corrente barocca, fonda l’Accademia dell’Arcadia. Lo scopo era appunto quello di eliminare dalla poesia italiana ogni traccia del “cattivo gusto” barocco, riportando la composizione poetica alla semplicità, alla naturalezza e alla chiarezza della tradizione classica. I membri fingono nel corso delle loro riunioni di essere abitanti della regione greca dell’Arcadia, da sempre simbolo di felicità bucolica, da cui prende il nome l’Accademia. Obiettivo di questo travestimento pastorale, almeno secondo alcuni di questi intellettuali, non è semplicemente evadere dalla realtà, ma rispecchiare il mondo contemporaneo discutendone i problemi. I maggiori esponenti di questa corrente letteraria sono Giovanni Mario Crescimbeni e Gian Vincenzo Gravina.
1690-04-15 18:18:36
Il Saggio sull’intelletto umano di Locke
L’opera filosofica del pensatore britannico parte dal presupposto per cui è indispensabile, per affrontare qualsiasi questione teorica o pratica, conoscere e stabilire la natura e i limiti dell’intelletto umano. Secondo John Locke l’intelletto, originariamente vuoto, acquisisce contenuti attraverso l’esperienza esterna (sensazione) e interna (riflessione); da queste si generano rispettivamente idee semplici o complesse. Le idee astratte, invece, sono quelle che riassumono l’esperienza e si manifestano mediante il segno linguistico. Il “Saggio sull’intelletto umano”, in conclusione, sostiene che una conoscenza sarà vera se in accordo con le idee, falsa nel caso contrario.
1697-04-15 18:18:36
La conquista spagnola dello Yucatan
Gli spagnoli riescono a sottomettere anche l’ultima città maya, Itza, completando la conquista dello Yucatan (attualmente uno degli Stati del Messico). I conquistadores, seppur con maggiori difficoltà rispetto a quanto avvenuto con gli Aztechi, distruggono anche l’ultimo baluardo della resistenza dell’Impero Maya, ormai in decadenza.
1699-04-15 18:18:36
Muore il drammaturgo francese Racine
Autore di 11 tragedie e di una commedia, Jean Racine rappresenta una delle massime espressioni della letteratura francese seicentesca. È attivo nel periodo di maggior splendore del regno di Luigi XIV (1664-1677). A differenza di Shakespeare il suo teatro accetta e segue i principi codificati da Aristotele nella “Poetica”: unità di luogo, tempo e azione e verosimiglianza dei personaggi e delle vicende. Secondo Racine la tragedia, i cui soggetti sono per lo più d’ispirazione classica, orientale o biblica, deve rispettare il decoro, quindi essere controllata, senza mettere in scena azioni immorali o troppo cruente. Fra le sue opere più importanti ricordiamo “Andromaca”, “Berenice” e “Fedra”.