Il Quattrocento. L'età dell'Umanesimo
Il Quattrocento è il secolo dell’Umanesimo, un periodo fatto di studio, erudizione, recupero e imitazione dei classici greci e latini. Basta leggere i grandi umanisti del Quattrocento, come Leon Battista Alberti, Lorenzo Valla, Poliziano, come eroi (attualissimi) di una battaglia contro l’ignoranza e i pregiudizi; e basta
allargare la visuale ad autori meno noti ma altrettanto e forse più interessanti, come Giannozzo Manetti, Giovanni Pico della Mirandola, Beroaldo, autori che – dopo secoli di disprezzo per le cose del mondo (si intitolava così un celebre trattato di papa Innocenzo III) – tornano a fissare lo sguardo su ciò che di meraviglioso c’è nella natura degli esseri umani.
1397-12-16 00:00:00
Le lezioni di Emanuele Crisolora a Firenze
Il diplomatico e dotto bizantino viene invitato dal cancelliere dello stato fiorentino, Coluccio Salutati, come insegnante di greco. Crisolora introduce alla lingua greca molti degli intellettuali umanisti italiani, fra cui Leonardo Bruni che avrà, poi, un ruolo importante nella traduzione in latino di alcuni testi chiave del pensiero politico greco. Fondamentale è la pubblicazione da parte di Crisolora della prima grammatica della lingua greca stampata in Europa (gli “Erotemata”) nel 1471.
1400-11-11 10:56:36
Il Gotico internazionale
Da Parigi questa corrente artistica e architettonica si diffonde in tutta Europa, grazie anche ai viaggi degli artisti da una corte all’altra. Caratteristica principale è la tendenza a esagerare, nella moda come nell’arte. In ambito architettonico, per esempio, predominano guglie e pinnacoli. Capitale italiana del Gotico è la Milano dei Visconti, con la costruzione del Duomo, progettato proprio secondo le tendenze più in voga in quel periodo.
1400-12-30 00:00:00
La nascita degli Stati nazionali
Nel corso del Quattrocento iniziano a emergere come soggetti della politica internazionale gli Stati-nazione. In Inghilterra si afferma la dinastia Tudor e aumenta il potere del re sulla nobiltà. Nasce lo stato spagnolo in seguito all’unione dei regni di Aragona e Castiglia. In Francia inizia il processo di rafforzamento della monarchia. Il Portogallo, grazie alle scoperte geografiche, costruisce un vero impero coloniale, mentre cresce il potere della dinastia asburgica nell’Europa centrale.
1407-12-16 00:00:00
Fondazione del Banco di San Giorgio
A Genova viene fondata la prima banca moderna, la Società delle compere e dei banchi di San Giorgio, per amministrare il debito pubblico. Ha il compito di gestire le imposte e il governo dei possedimenti coloniali della Repubblica Genovese. A partire dal 1408 ottiene anche l’autorizzazione a esercitare l’attività bancaria.
1414-12-16 00:00:00
Il Concilio di Costanza
Le principali autorità ecclesiastiche si riuniscono in un’assemblea con sede nella città di Costanza per mettere fine allo Scisma d’Occidente. In seguito a questa grande divisione all’interno della Chiesa, infatti, erano stati nominati addirittura tre papi, ognuno con la propria sede. Il Concilio riesce a risolvere la crisi deponendo i tre candidati ed eleggendone uno nuovo, Martino V.
1414-12-16 00:00:00
La cupola del Duomo di Firenze di Brunelleschi
Quella che ricopre la cattedrale di Santa Maria del Fiore è la più grande cupola mai realizzata in muratura. Viene realizzata su progetto di Filippo Brunelleschi, che dirige anche tutte le fasi di lavorazione. Nonostante l’impresa fosse considerata impossibile da molti, l’architetto mette a punto una soluzione tecnica innovativa che prevede ponteggi ancorati alle pareti via via costruite. La cupola è costituita in realtà da due calotte: una interna, più robusta, e una esterna, più esile.
1434-12-16 00:00:00
Cosimo de’ Medici
Nel corso di una serie di contese fra le famiglie più ricche di Firenze emerge la personalità di Cosimo de’ Medici che diventa, in breve tempo, il primo signore della città. Governa mostrando sempre un profondo rispetto verso le istituzioni e le libertà della Repubblica, ma esercitando, di fatto, un potere assoluto. Con lui e i suoi figli, Giuliano e Lorenzo il Magnifico, Firenze vive il momento più straordinario della sua storia con un’incredibile fioritura delle arti e una grande vivacità economica.
1440-12-16 00:00:00
Il David di Donatello
Frutto delle sempre più intense ricerche di Donatello sull’arte classica, la statua bronzea raffigura l’eroe in piedi, con un insolito cappello a punta ornato da una ghirlanda, e la gamba sinistra poggiata sulla testa dello sconfitto gigante Golia. La statua unisce la neoellenistica eleganza del giovane corpo nudo di David all’assorta consapevolezza del volto infantile. È conservata nel Museo nazionale del Bargello, a Firenze.
1440-12-20 00:00:00
Il De docta ignorantia di Nicola Cusano
In quest’opera il filosofo e cardinale tedesco esprime un netto rifiuto della “via razionale” come mezzo per giungere a Dio, contrapponendo a essa la “via della dotta ignoranza”. Ogni conoscenza che riguarda Dio, afferma, è più negativa che positiva: frutto di un’ignoranza, cioè, che, essendo consapevole dei propri limiti, cela un contenuto ulteriore e più profondo.
1443-12-16 00:00:00
Unione del Regno di Sicilia e del Regno di Napoli
Alfonso V, re d’Aragona, di Sicilia e di Sardegna, riesce a sconfiggere gli Angioini, dinastia legata alla monarchia francese, che regnava nei territori continentali. In questo modo sottomette al suo potere anche l’Italia meridionale, riunificando sotto di sé il Regno di Napoli e quello di Sicilia. Napoli diventa la capitale del Regno aragonese, conoscendo una grande fioritura artistica e culturale.
1448-12-16 00:00:00
Bartolomeo Diaz doppia il capo di Buona Speranza
Il navigatore portoghese è il primo a compiere l’impresa di superare la punta più meridionale dell’Africa e raggiungere l’Oceano Indiano, aprendo la via verso l’India. Bartolomeo Diaz, trovandosi davanti a un paesaggio inospitale, chiama il luogo capo delle Tempeste, nome poi cambiato dal re del Portogallo in un più beneaugurante capo di Buona Speranza.
1450-12-16 00:00:00
Aumento demografico in Europa
Dopo il crollo dovuto alla peste che aveva flagellato l’Europa nel secolo precedente, dalla seconda metà del Quattrocento la popolazione torna ad aumentare. Le cause di questo fenomeno sono da ricercarsi anche nei progressi della scienza, nel maggiore interesse verso lo studio della medicina e nel miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie.
1453-12-16 00:00:00
Caduta dell’Impero Romano d’Oriente
I Turchi Ottomani, guidati dal sultano Maometto II, conquistano Costantinopoli il 29 maggio, dopo circa due mesi di combattimento, mettendo fine all’Impero bizantino. L’imperatore Costantino XI Paleologo, che aveva difeso valorosamente la capitale con le poche forze a disposizione e con qualche aiuto genovese e veneziano, perde la vita nel combattimento.
1453-12-20 00:00:00
Fine della Guerra dei Cent’anni
Dopo aver contrapposto Francia e Inghilterra per circa 116 anni (dal 1337), la guerra si conclude con la vittoria della Francia e il ritiro degli inglesi dall’Europa continentale. Decisiva è stata la figura di Giovanna d'Arco, una giovane contadina francese che, sostenendo di essere stata inviata da Dio, riesce a unire e guidare il suo Paese verso la vittoria. È un conflitto particolarmente rilevante sia perché per la prima volta vengono usate le armi da fuoco che cambiano totalmente il modo di combattere, sia per le conseguenze che avrà in relazione al consolidamento delle monarchie nazionali.
1454-12-20 00:00:00
La Pace di Lodi
Sottoscritta tra Venezia e Milano, questa pace mette fine a un conflitto che durava dall’inizio del secolo. L’accordo riesce a pacificare la penisola per almeno un quarantennio stabilendo che ogni regno dovesse impegnarsi a non fare guerra agli altri. Sancisce, inoltre, che l’Italia settentrionale è sotto il controllo di Milano e Venezia; quella centrale è divisa tra Firenze, Siena e lo Stato Pontificio; nel sud, invece, i regni di Napoli e Sicilia sono riunificati sotto la corona di Alfonso V d’Aragona.
1455-12-20 00:00:00
La stampa a caratteri mobili
In Germania, a Magonza, un artigiano di nome Johann Gutenberg, partendo dalla tecnica di stampa di testi o disegni incisi su legno (xilografia) o di pagine fuse in metallo, mette a punto la stampa a caratteri mobili. I “tipi”, cioè i caratteri fusi nel piombo, rappresentanti ciascuno una lettera diversa, venivano messi in successione per formare le parole e comporre le pagine di un libro. Nasce, così, la stampa moderna. Il primo libro a essere stampato (in quattro anni di lavoro) è una Bibbia latina, ma di lì a poco questa invenzione contribuirà a diffondere il nuovo sapere degli intellettuali umanisti in tutta l’Europa.
1460-12-20 00:00:00
Andrea Mantegna si trasferisce a Mantova
L’artista padovano si stabilisce come pittore di corte presso Ludovico III Gonzaga. Di questo periodo sono da ricordare la decorazione della cappella del Castello di S. Giorgio e della Camera degli Sposi in Palazzo Ducale, a Mantova. Rivoluzionario è l’uso che fa della prospettiva, le cui vie di fuga, variate all’infinito, convergono sullo spettatore.
1462-12-20 00:00:00
L’Accademia di Marsilio Ficino
I circoli di intellettuali sono una delle istituzioni tipiche dell’Umanesimo. Non di rado assumono il nome di “Accademia” sul modello di quella creata da Platone ad Atene. Fra queste una delle più importanti è la nuova Accademia platonica fondata da Marsilio Ficino con sede nella villa di Careggi, dono di Cosimo de’ Medici, e che riunisce attorno al filosofo amici e discepoli.
1469-12-20 00:00:00
Boiardo inizia a comporre gli Amorum libri tres
Il poeta dell’“Orlando innamorato” deve la sua fama anche a un’altra opera in volgare, i “Tre libri di amori”, una raccolta di poesie attraverso le quali viene narrata la travagliata storia d’amore di Matteo Maria Boiardo e Antonia Caprara. Il modello, oltre al latino Ovidio, è sicuramente il Petrarca con il suo “Canzoniere”, sia per la struttura dell’opera sia per il tentativo di adeguarsi al predominante modello linguistico toscano.
1469-12-20 00:00:00
Lorenzo il Magnifico diventa signore di Firenze
Durante il suo governo la città raggiunge il massimo splendore: oltre a essere un mecenate, cioè protettore delle arti e finanziatore degli artisti, Lorenzo de’ Medici è anche un abile politico, capace di portare al raggiungimento di una situazione di pace fra le varie Signorie italiane. Si pone come figura centrale nelle dinamiche della penisola accrescendo il ruolo politico della Repubblica fiorentina anche grazie all’ormai consolidato prestigio letterario ed economico della città.
1469-12-30 00:00:00
Unificazione della Spagna
La penisola iberica è ancora un territorio diviso. La svolta si ha con il matrimonio tra Ferdinando II d’Aragona e Isabella di Castiglia, i cosiddetti “re cattolici”. Queste nozze sanciscono l’unione definitiva dei due regni e la conseguente nascita dello stato spagnolo, caratterizzato proprio dalla dedizione assoluta al cattolicesimo dei due sovrani.
1475-12-20 00:00:00
La Biblioteca apostolica vaticana
Papa Sisto IV, in linea con lo spirito umanistico, arricchisce e apre ufficialmente la biblioteca apostolica con sede nella Città del Vaticano. Originariamente nata come raccolta privata dei pontefici, in realtà era già accessibile agli studiosi da circa due decenni.
1475-12-25 00:00:00
Poliziano inizia a comporre le Stanze per la giostra
Il poeta e filologo entra ben presto nella cerchia di intellettuali che gravitano attorno a Lorenzo il Magnifico, di cui diventa cancelliere e precettore del figlio. Prendendo spunto dal torneo cavalleresco vinto il 29 gennaio dal fratello di Lorenzo, Giuliano de’ Medici, inizia la composizione delle “Stanze per la giostra”. Staccandosi dalla tradizione medievale di questo genere letterario, Angelo Poliziano scrive un poemetto celebrativo ricco di simboli e riferimenti al mito classico, rappresentando allegoricamente l’esperienza di crescita spirituale di Giuliano e, in genere, di ogni essere umano.
1478-12-10 00:00:00
Prime copie manoscritte dell’Orlando innamorato
Incerta è la data di composizione dei primi canti del poema cavalleresco di Matteo Maria Boiardo, mentre sono sicure le notizie relative alle prime copie manoscritte che si possono far risalire all’ottavo anno del ducato di Ercole d’Este. La prima edizione a stampa, invece, è fatta realizzare dall’autore tra l’estate e l’autunno del 1482.
1478-12-15 00:00:00
Il Morgante di Pulci
Fra gli autori più influenti della cerchia di Lorenzo de’ Medici, Luigi Pulci è fortemente legato al filone letterario fiorentino connesso ai generi della poesia comico-realistica e dei cantari in ottava rima. L’opera circola dapprima in forma orale e attraverso la recitazione pubblica, per poi essere pubblicata a stampa in più edizioni. Il “Morgante” è un agglomerato di episodi cavallereschi tradizionali, ma narrati con parole nuove e divertenti e inseriti in un mondo comico e spesso ridicolo.
1478-12-30 00:00:00
L’Inquisizione spagnola
La regina di Spagna Isabella di Castiglia ottiene da papa Sisto IV l’istituzione di un tribunale speciale per punire i discendenti di Ebrei e i Mori convertiti al cristianesimo ma praticanti in segreto la loro religione. Una volta perseguitati gli eretici ed espulsi gli Ebrei dalla Spagna, l’Inquisizione spagnola, però, diviene un’arma arbitraria nelle mani dei sovrani che la usano anche per punire reati non religiosi e appropriarsi dei beni dei condannati.
1480-12-10 00:00:00
Ludovico il Moro diventa duca di Milano
Approfittando della minore età del nipote di Francesco Sforza, legittimo erede al trono, Ludovico Sforza, detto il Moro, assume illegalmente il potere su Milano. Con la sua reggenza la città lombarda vive un periodo di crescita economica e vivacità artistica: mecenate dei più grandi artisti dell’epoca, lascia nella città numerose testimonianze del suo governo. Tra il 1494 e il 1498, infatti, commissiona a Leonardo da Vinci l’Ultima Cena. Svolge, inoltre, un ruolo centrale dal punto di vista politico, intervenendo attivamente nelle vicende italiane dell’epoca.
1480-12-20 00:00:00
Sannazaro inizia a comporre l’Arcadia
Vicino agli ambienti del circolo di intellettuali che si riunisce a Napoli nell’Accademia Pontaniana, Jacopo Sannazaro si ricollega al genere bucolico di cui il maggior rappresentante è il poeta latino Virgilio, da cui riprende molti elementi tipici. La vicenda è ambientata nella regione greca dell’Arcadia, luogo simbolo di serenità perfetta in cui il pastore protagonista si rifugia in seguito a una delusione d’amore. I tradizionali temi bucolici sono esposti, però, nell’originale forma del prosimetro, cioè in un’alternanza di parti in prosa e in versi.
1482-12-20 00:00:00
La Nascita di Venere di Botticelli
Realizzata su commissione della famiglia dei Medici, l’opera è attualmente conservata nella Galleria degli Uffizi a Firenze. Il dipinto, spesso assunto come simbolo della pittura quattrocentesca, riflette l’influenza della filosofia neoplatonica sulla produzione artistica di Sandro Botticelli. Al di là dell’episodio mitico, infatti, rappresenta la nascita dell’amore e della bellezza spirituale come energia vivificatrice e forza motrice della vita.
1485-12-10 00:00:00
Fine della Guerra delle Due rose
Nel 1455 la rivalità fra due famiglie della nobiltà inglese aveva scatenato una sanguinosa guerra civile. Le due casate, gli York e i Lancaster, erano entrambe caratterizzate dalla presenza di una rosa nello stemma, da cui il nome del conflitto. La guerra termina con la vittoria degli York, ma, essendosi sterminati a vicenda nel corso degli anni, alla fine un superstite dei Lancaster, Enrico Tudor, sposa una discendente degli York. Si fa proclamare re con il nome di Enrico VII, dando inizio alla dinastia Tudor.
1486-12-10 00:00:00
Il Discorso sulla dignità dell’uomo di Pico della Mirandola
L’opera rappresenta una delle più famose celebrazioni umanistiche dell’eccellenza dell’uomo. Il filosofo, figura di spicco della cerchia di intellettuali riuniti attorno a Lorenzo il Magnifico, ritiene che l’eccezionalità e la dignità della creatura umana siano da imputare al fatto che non ha una natura prestabilita e può, quindi, autodeterminarsi ed essere artefice di se stessa.
1492-12-20 00:00:00
Fine della Reconquista
Con l’assedio e l’occupazione della città di Granada termina quel progressivo recupero dei territori iberici finiti sotto la dominazione araba (Reconquista) che i sovrani di Spagna Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia avevano inaugurato dall’inizio del loro regno. Il papa Alessandro VI ne apprezza particolarmente l’operato, attribuendo loro il titolo di “re cattolici”.
1492-12-22 00:00:00
Aldo Manuzio
Le potenzialità dell’invenzione della stampa a caratteri mobili sono recepite per prime dall’Italia, dove iniziano a sorgere alcune tipografie. A Venezia opera Aldo Manuzio, un umanista ed editore che dà alle stampe una serie di splendide edizioni, avvalendosi della collaborazione dei più importanti umanisti dell’epoca. Pubblica soprattutto testi classici greci e latini, ma anche italiani. Crea il prototipo del libro moderno, adottando il formato in ottavo, e inventa il “corsivo”, un nuovo tipo di carattere, noto anche come aldino o italico. Con lui si può parlare della nascita dell’editoria in senso moderno.
1492-12-25 00:00:00
La scoperta dell’America
I sovrani spagnoli Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia finanziano il progetto di Cristoforo Colombo di raggiungere le Indie non navigando verso Ovest e circumnavigando l’Africa, ma andando nella direzione opposta. La sua idea non tiene conto, però, dell’esistenza di un altro continente fra l’Europa e l’Asia: l’America. Colombo parte in agosto dal porto di Palos con tre caravelle e a ottobre sbarca su un isolotto popolato da indigeni, cui attribuisce il nome di San Salvador
1494-12-10 00:00:00
La discesa di Carlo VIII in Italia
Ludovico il Moro rompe l’equilibrio della pace di Lodi alleandosi con il re di Francia Carlo VIII. Quest’ultimo, spinto dal desiderio dei nobili Angioini di tornare in possesso dei loro territori in Italia meridionale da cui erano stati cacciati dagli Aragonesi, scende nella penisola italiana e conquista senza difficoltà il Regno di Napoli. La situazione precipita quando gli Stati italiani, compreso il Ducato di Milano, si alleano contro di lui costringendolo a ritirarsi. La sua spedizione apparentemente si conclude senza conseguenze, ma in realtà darà inizio alle Guerre d’Italia.
1494-12-20 00:00:00
La Repubblica fiorentina
La popolazione di Firenze insorge contro il governo di Piero de' Medici, non tollerando il suo atteggiamento servile nei confronti del re francese Carlo VIII, sceso in Italia per invaderla. La dinastia dei Medici viene, così, cacciata dalla città e si proclama la nascita di un nuovo regime repubblicano. Il potere a Firenze è in mano a un frate domenicano, Girolamo Savonarola, che da anni predicava contro la corruzione del potere mediceo e che impone un governo teocratico basato ispirato al suo rigorismo morale.
1494-12-25 00:00:00
Il Trattato di Tordesillas
La corsa alle scoperte geografiche porta alla nascita di una certa concorrenza tra Spagna e Portogallo che considerano le nuove terre come loro possedimenti da sfruttare senza alcun riguardo per le popolazioni locali. I due Imperi siglano questo trattato a Tordesillas (in Castiglia, Spagna) per raggiungere un accordo e dividersi i territori appena scoperti. Prendendo come punto di riferimento il meridiano a ovest delle isole di Capo Verde, cui danno il nome di "raya", stabiliscono che le terre a est di questa linea sarebbero appartenute al Portogallo, quelle a ovest alla Spagna.
1497-12-25 00:00:00
La pietà di Michelangelo
La scultura marmorea, conservata nella basilica di San Pietro in Vaticano a Roma, è la prima di una serie di opere di Michelangelo Buonarroti sullo stesso tema. Gli viene commissionata dal cardinale francese Jean de Billheres per il suo monumento funebre ed è l’unica scultura autografata dall’autore. L’opera rappresenta il corpo di Gesù deposto sul grembo di Maria dopo la crocifissione, in un perfetto connubio di abbandono filiale e compassione materna.
1498-12-10 00:00:00
Vasco da Gama raggiunge l’India via mare
Dopo l’impresa di Colombo che aveva annunciato di aver raggiunto le Indie, il Portogallo, non volendo essere da meno, decide di finanziare un viaggio che giungesse in Oriente passando dal capo di Buona Speranza. Il progetto è affidato a Vasco da Gama che riesce con successo a sbarcare a Calicut, una delle maggiori città dell’India.