VOL. 1 Percorso 4 IL CRISTIANESIMO E LA FILOSOFIA MEDIEVALE
Il castello di Ivrea, costruito a scopo difensivo nel 1358 su ordine del Conte Verde Amedeo VI di Savoia.
0354-01-01 16:22:58
Agostino
Nato a Tegaste in Algeria, Agostino compì i suoi studi a Madaura, nell'ambiente intellettuale dell'Africa romana, dove la cultura classica e la lingua latina erano diventate patrimonio comune dei ceti colti. Insegnante di retorica a Tagaste e a Cartagine, si spostò poi a Roma e a Milano. Durante il soggiorno milanese maturò la conversione al cristianesimo e approfondì la conoscenza della filosofia neoplatonica. Le sue opere filosofiche furono scritte in una rapida successione cronologica, dal 386 al 391, prima che diventasse sacerdote. Agostino è uomo a cavallo di due mondi e a entrambi guarda la sua opera: il suo ruolo nella storia della filosofia occidentale è stato quello di cerniera tra l’antichità e il medioevo, tra Atene e Gerusalemme. Per Agostino la verità è nella rivelazione, ma la si intende (anche) attraverso la ragione; per questo la filosofia pagana è utilizzata strumentalmente e orientata a una interpretazione razionale della verità di fede, depurata da elementi che Agostino considera inquinanti e condanna con fermezza (da qui le sue polemiche contro varie forme di eresia). Nasce così la filosofia cristiana e lo specifico contributo di Agostino è la lettura cristiana del neoplatonismo: dall’Uno a Dio, dall’emanazione alla creazione. Tra i suoi scritti più significativi ci sono "Le Confessioni", un'opera autobiografica, scritta tra il 397 e il 401, in cui Agostino narrò la sua conversione al cristianesimo. Si presenta sotto la forma della preghiera e del ringraziamento a Dio e si conclude con un commento ai primi capitoli della Genesi. Non si tratta di un’opera filosofica in senso stretto, anche se tutti i temi filosofici più importanti vi sono trattati (alcuni in modo approfondito, ad esempio le questioni relative alle nozioni di male e di tempo), ma di un’autobiografia insieme intellettuale e spirituale, una sorta di romanzo di formazione in cui Agostino mette a tema la sua stessa vita, al cui centro è la conversione. Il genere letterario avrà fortuna nei secoli successivi: se ne ritrova l’eco, infatti, in moltissimi scrittori medioevali e moderni, da Petrarca a Rousseau e poi ai contemporanei. L'opera che ha maggiormente impegnato Agostino negli ultimi anni di vita è invece "La città di Dio" (De Civitate Dei). Si tratta di uno scritto in cui il filosofo risponde all'accusa, rivolta dai pagani al cristianesimo, di essere il principale responsabile della rovina dell'Impero romano. I 22 libri di cui si compone questa vastissima opera possono essere divisi in due gruppi. Un primo gruppo (libri I-X) sono dedicati alla confutazione della religione pagana dell’età antica e alla difesa del cristianesimo. Il secondo gruppo di libri, dall’XI al XXII, è dedicato a un grande affresco di filosofia della storia in chiave cristiana. Agostino contrappone nel modo più chiaro due “città”, quella terrena e quella celeste, che convivono nella storia dell’uomo, che è quindi storia del bene e del male mischiati insieme e non separati. Soltanto il giudizio universale e la finale destinazione della creazione separerà le due città.
0410-01-01 16:22:58
IL Sacco di Roma
I Visigoti di Alarico I assediarono Roma che, dopo pochi giorni, venne conquistata e saccheggiata. La capitale del mondo fu preda delle scorrerie di barbari e dovette piegarsi a popoli che fino a poco tempo prima erano suoi sottoposti.
0476-01-01 16:22:58
Caduta dell’impero romano d’Occidente
Nel 1475 Oreste, un patrizio di origine barbare, pose sul trono il figlio Romolo Augusto. L'anno seguente i mercenari che lo avevano aiutato a prendere il potere si ribellarono e proclamarono loro capo Odoacre, che fece uccidere Oreste e mandò Romolo Augusto in esilio in Campania. Nessun altro imperatore fu nominato in seguito. Con questo episodio gli storici, per convenzione, stabiliscono la fine dell'Impero romano d'Occidente.
0485-01-01 16:22:58
Cassiodoro, letterato e storico
Di famiglia originaria della Siria, Cassiodoro raggiunse i più alti gradi della sua carriera amministrativa sotto Teodorico. Allontanatosi dalla politica si ritirò in un chiosto da lui fondato in Calabria promovendo attività culturali. Tra i suoi scritti vi è "Istituzioni delle lettere sacre e profane", opera a carattere enciclopedico e compendiario ispirata in gran parte a fonti greche.
0525-01-01 16:22:58
La "Consolazione della filosofia" di Boezio
La più celebre opera di Severino Boezio (480-526), redatta in cinque libri, fu scritta durante la prigionia del filosofo, accusato di tradimento e giustiziato. In questi scritti, la filosofia, sotto le vesti di una nobildonna, si presenta a Boezio incarcerato e cerca di consolarlo dimostrandogli che i mutamenti della fortuna non influiscono sulla felicità dell'uomo e non ne pregiudicano la libertà.
0529-01-01 16:22:58
Giustiniano chiude la scuola filosofica di Atene
Gli insegnamenti della scuola di Platone ad Atene furono messi sotto controllo dall'imperatore Giustiniano e portarono alla chiusura del luogo simbolo della filosofia platonica.
0540-01-01 16:22:58
Regola di Benedetto da Norcia
Monaco italiano divenuto santo, Benedetto fu il fondatore dell'ordine dei monaci benedettini. Per organizzare la vita dei monaci compose la Regola, i cui cardini furono il concetto di "stabilitas loci", ovvero l'obbligo di risiedere per tutta la vita nello stesso monastero e la "conversatio", cioè la buona condotta morale.
0560-01-01 16:22:58
Isidoro di Siviglia
Vescovo di Siviglia, Isidoro fu denominato doctor egregius per i suoi interessi innumerevoli culturali. La sua opera più importante, composta da 20 libri, è "Etimologie", un enciclopedia che raccoglie saperi su una grande quantità di discipline come l'architettura, l'agricoltura, la religione, la medicina, la geografia e le arti.
0622-01-01 16:22:58
Maometto abbandona La Mecca
Contestato in ogni modo e preseguitato, Maometto ruppe con quelli del suo clan e migrò a Yathrib (chiamata in seguito Medina) con un piccolo gruppo di seguaci e compagni: è questo l'anno dell'Egira, che gli islamici hanno stabilito come inzio della loro era.
0644-01-01 16:22:58
Viene stabilito il testo ufficiale del Corano
Gli insegnamenti del Corano, prima appresi a memoria e saltuariamente scritti, furono riuniti in un testo ufficiale e unitario, redatto sotto il terzo califfo Uthman.
0726-01-01 16:22:58
Lotta iconoclasta
L'imperatore Leone III avviò una violenta lotta religiosa, l'iconoclastia, che dilaniò l'Oriente cristiano per più di un secolo. Questa posizione non era solo religiosa ma anche politica: il culto delle immagini si era infatti diffuso ampiamente soprattutto nel mondo orientale, favorito dai grandi monasteri. Leone III cercò di limitare il potere dei monasteri con un editto che proibiva il culto delle immagini della Madonna e dei santi, ne ordinava l'immediata distruzione e prevedeva la confisca dei terreni per distribuirli ai piccoli proprietari.
0728-01-01 16:22:58
Donazione di Sutri: nasce lo Stato pontificio
Il sovrano dei Longobardi Liutprando avviò una politica di espansione nei territori bizantini conquistando il territorio di Ravenna e occupando il territorio di Sutri. Questo atto sollevò le proteste di papa Gregorio II che lo richiamò in nome della fede cristiana che professava. Liutprando, allora, preferì ricomporre il dissidio con Roma donando al papato in segno di pace il territorio di Sutri. Per la prima volta il pontefice acquisì la sovranità diretta e legittima su un territorio.
0732-01-01 16:22:58
Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers
Maggiordomo di Palazzo nei regni di Austrasia, Burgundia e di Neustria, Carlo Martello si distinse in battaglia per la strepitosa vittoria ottenuta a Poitiers contro gli arabi, che dalla Spagna avevano invaso invaso la parte sud-occidentale della Francia, l'odierna Acquitania.
0786-01-01 16:22:58
Alcuino dirige la Schola palatina ad Aquisgrana
Filosofo anglossassone, Alcuino frequentò e diresse la scuola episcopale di York fino al 786, quando Carlo Magno lo chiamò per curare la riforma degli studi dell'impero Carolingio e dirigere la Schola palatina, che divenne il centro della rinascita culturale europea.
0800-01-01 16:22:58
Carlomagno è incoronato imperatore
Dopo essere intervenuto a favore di papa Leone III, impegnato in un grave conflitto con l'aristocrazia romana, nella notte di Natale Carlo Magno venne incoronato dallo stesso pontefice imperatore del Sacro Romano Impero, divenendo il braccio armato della Chiesa e il difensore della fede cristiana.
0860-01-01 16:22:58
Il "De divisione naturae" di Scoto Eurigena
Filosofo irlandese, Scoto Eurigena divenne insegnante alla scuola palatina e poi, attraverso l'invito di Incmaro di Reims e di Pardulo di Laon, compose il "De praedestinatione" (851) per controbattere la teoria di Gotescalco circa la doppia predestinazione.
0910-01-01 16:22:58
Fondazione del monastero di Cluny
Fondato per volere del duca di Aquitania e Alvernia Guglielmo I, il monastero di Cluny fece parte dell'Ordine benedettino e divenne il simbolo del monachesimo occidentale.
0965-01-01 16:22:58
Alhazen, medico
Filosofo e scienziato arabo, Alhazen nacque dell'area della Mesopotamia da una famiglia agiata. Durante la giovinezza compì studi religiosi per poi dedicarsi alle discipline scientifiche. Fu il maggiore esponente della scuola araba dell'ottica.
0980-01-01 16:22:58
Avicenna, scienziato persiano
Filosofo e scienziato persiano, Avicenna fu autore di numerosi testi scientifici che esercitarono un influsso enorme nelle facoltà di medicina europee, che lo adottarono come testo d'insegnamento fino al XVI secolo.
1037-01-01 16:22:58
La Constitutio de feudis
L'Imperatore del Sacro Romano Impero Corrado II il salico concesse l’ereditarietà dei feudi minori. Il documento venne redatto in seguito all'assedio di Milano per placare le ribellioni dei vassalli italiani dell'imperatore e regolare il diritto di successione feudale per i feudi minori.
1054-01-01 16:22:58
Scisma d’Oriente
La volontà di riaffermare la supremazia papale spinse Leone IX allo scisma con la Chiesa bizantina. Quest’ultima, infatti, non accettò il ruolo di governo del vescovo di Roma su tutte le chiese della cristianità. Da questo momento esistettero dunque due Chiese che si volevano “universali”, ognuna con una propria ortodossia.
1075-01-01 16:22:58
Il Dictatus papae di Gregorio VII
Questo documento affermava in ventisette sentenze l’assoluta supremazia del papa su tutti gli altri vescovi, la sua facoltà esclusiva di emanare leggi e di applicarle, l’insindacabilità dei suoi giudizi. All’imperatore era fatto divieto di investire o deporre i vescovi, prerogativa che spettava unicamente al pontefice; l’imperatore stesso, inoltre, poteva essere scomunicato o addirittura deposto dal papa. Si delineava così una sorta di monarchia universale della Chiesa, alla quale tutti, religiosi e laici, dovevano obbedienza.
1077-01-01 16:22:58
Anselmo elabora il Proslogion
Frutto dell’insegnamento tenuto in qualità di priore dell’abbazia del Bec, il Proslogion si propone di dimostrare l’esistenza di Dio in base alla presenza della sua idea nel pensiero, con un procedimento a priori.
1079-01-01 16:22:58
Pietro Abelardo
Abelardo attribuisce alla ragione logico-dialettica un ruolo di primo piano nella riflessione teologica e, nel Sic et non, mostra come la contraddittorietà delle auctoritates possa trovare una soluzione sul piano logico-semantico.
1095-01-01 16:22:58
La prima crociata
Papa Urbano II indisse la prima crociata che portò alla conquista dell'Anatolia e del Levante e alla fondazione del Regno di Gerusalemme e degli Stati Crociati.
1100-01-01 16:22:58
Spagna e Sicilia centri di traduzione dall’arabo e dal greco
Attraverso l'opera di traduzione, l'Occidente cristiano incominciò a riappropriarsi dei classici del pensiero filosofico e scientifico antico (Aristotele, Euclide, Tolomeo) e conobbe i contributi filosofici e scientifici del mondo islamico (Avicenna, Al-Khwarizmi, Al-Kindi e Al-Farabi).
1100-01-01 16:22:58
Traduzioni dall’arabo e dal greco di testi di matematica, medicina, astronomia e astrologia
In questo periodo iniziarono a circolare in latino i saperi e le conoscenze di matematica, medicina, astronomia e astrologia provenienti dal mondo arabo e greco. Nel 1142 Adelardo di Bath tradusse per la prima volta dall’arabo gli "Elementi di Euclide", precedendo altri studiosi come Roberto di Chester che tradusse l’Algebra di Al Khwarizmi, Platone di Tivoli che si occupò di vari testi arabi e greci e soprattutto Gherardo da Cremona (1114 - 1187) che tradusse ben 85 opere tra cui gli "Elementi di Euclide" e "Almagesto di Tolomeo".
1122-01-01 16:22:58
Il Concordato di Worms
L’imperatore Enrico V e Papa Callisto II siglano il concordato di Worms che sancisce la netta separazione delle sfere di influenza tra Papato e Impero. L’imperatore Enrico V rinunciava all’investitura religiosa dei vescovi e degli abati, conservando solo la facoltà di investire gli ecclesiastici del potere temporale. In cambio, ottenne che i vescovi prestassero giuramento di fedeltà alla corona, ma solo in quanto depositari di benefici materiali concessi dall’imperatore.
1126-01-01 16:22:58
Averroè, scienziato arabo
Di illustre famiglia, Averroè studiò diritto, medicina, filosofia greca e astronomia e ricoprì diverse cariche pubbliche. Tra le sue opere più importante va ricordato il "Libro universale di medicina", un'enciclopedia medica tradotta anche il latino con il titolo "Colliget".
1170-01-01 16:22:58
Fibonacci, matematico
Matematico italiano, Fibonacci contribuì alla nascita delle scienze esatte con il "Libro dell’Abaco", uno dei più importanti trattati di matematica medioevali con il quale fu introdotto in Europa il sistema numerico decimale indo-arabico.
1183-01-01 00:00:00
La pace di Costanza
La vittoria della Lega a Legnano costrinse Federico I a una soluzione diplomatica. comuni italiani venne siglato nel 1183, con la pace di Costanza. I comuni si impegnavano a riconoscere l’autorità imperiale e alcune sue prerogative; in compenso, rifiutavano ingerenze specifiche e imposizioni di tributi da parte dell’Impero, ottenevano il riconoscimento della propria libera organizzazione, nonché la facoltà di estendere la propria autorità al di fuori delle mura cittadine e di condurre una politica autonoma nei rapporti con le città vicine.
1195-01-01 16:22:58
Sacrobosco, matematico
Astronomo e matematico inglese, Giovanni Sacrobosco fu dei più noti scienziati del suo tempo. Confutò l'idea che la Terra fosse piatta e sostenne i metodi arabi per la matematica. Le sue opere va ricordato il "Tractatus de Sphaera" dedicato all'astronomia e il testo di matematica dal titolo "Computus".
1198-03-01 00:00:00
Il papato di Innocenzo III
L'autorità papale raggiunse il suo apogeo con l'elezione di Innocenzo III che ribadì la supremazia papale e partecipò attivamente alla vita politica europea, facendosi promotore anche della quarta crociata.
1200-01-01 16:22:58
I Carmina Burana
Famosa raccolta di carmi latini e in minor parte tedeschi, destinati al canto. È uno dei fiori della letteratura medievale tedesca. Il manoscritto proviene dal convento bavarese di Benediktbeuren (donde il nome) e lo si attribuisce all'ambiente goliardico e dei clerici vaganti dei primi del Duecento. La tematica, assai varia, tratta di corruzione dei costumi, contese religiose (con punte aspramente anticlericali), vicende politiche, amori mondani, cantati, questi, sul modello degli elegiaci latini e non immuni dall'influsso del Minnesang: ad accenti di ascetica rinuncia e di meditazione morale si alternano esaltati e splendidi inni alla donna, al vino e alla giovinezza che fugge
1215-01-01 16:22:58
Domenico di Guzman fonda l’ordine domenicano
Ecclesiastico castigliano, nel 1215 Domenico di Guzman fu predicatore della diocesi di Tolosa e qui ebbe l'idea di fondare un movimento religioso. Dopo aver ricevuto l'approvazione di papa Onorio III, istituì l'ordine dei frati predicatori, che si distinse per la lotta anticlericale e per una solida preparazione dottrinale e teologica, in virtù della quale sarà loro affidato negli anni seguenti l'Inquisizione.
1223-01-01 16:22:58
Francesco d’Assisi fonda l’ordine francescano
L'ordine mendicante dei frati minori fu fondato da Francesco di Pietro Bernardone che insieme ad altri suoi compagni aveva dato vita a una comunità che aveva come regola la completa povertà e umiltà e si sosteneva con elemosina e lavori umili.
1259-01-01 16:22:58
Bonaventura da Bagnoregio compone l’Itinerarium mentis in Deum
Come nelle Confessioni di Agostino e nel Proslogion di Anselmo, in quest’opera preghiera e speculazione si intrecciano, disegnando un percorso che conduce a Dio attraverso la considerazione di ciò che è fuori di noi (extra nos), di noi stessi e della realtà spirituale che è dentro di noi (intra nos) e infine della realtà divina che è sopra di noi (supra nos).
1267-01-01 16:22:58
Tommaso d’Aquino lavora alla stesura della Somma di teologia
L’opera, pensata come un compendio del sapere teologico per uso didattico, è strutturata in tre parti, che trattano di Dio (la cui esistenza è dimostrata attraverso cinque vie), del movimento della creatura razionale verso Dio e di Cristo come via che conduce a Dio.
1267-01-01 16:22:58
Giotto
Si raccontano varie leggende sulla giovinezza e la formazione artistica di Giotto. La più nota è quella che narra la scoperta del genio di Giotto fanciullo da parte di Cimabue, pittore fiorentino che, completò la sua formazione e con il quale si recò poi a Roma. La prima tavola dipinta da Giotto fu probabilmente la "Madonna col Bambino di San Giorgio alla Costa", a cui seguirono eccezionali opere come gli affreschi della Basilica di San Francesco di Assisi, la "Croce di Santa Maria Novella", "Le Stigmate di san Francesco", gli affreschi nella Cappella degli Scrovegni a Padova. Le opere di Giotto furono spesso frutto di commissioni papali e il suo stile ebbe delle evoluzioni ma le sue rappresentazione furono sempre caratterizzate da coordinate spaziali che ricercavano profondità, equilibrio e armonia.
1267-01-01 16:22:58
Nascono le prime Università in Europa
Dopo il successo di Bologna, considerata la più antica università del mondo occidentale, in tutta Europa iniziarono a diffondersi centri di studio controllate da istituzioni ecclesiastiche e governanti. Nel 1180, con due decreti di Papa Alessandro III, nasce il primo nucleo dell'Università di Parigi, nel 1167 re Enrico II d'Inghilterra fonda l'Università di Oxford, nel 1218 viene fondata in Spagna l'Università di Salamanca e nel 1290 viene fondata l'Università di Coimbra, nel 1303 papa Bonifacio VIII emana la bolla di istituzione a Roma di uno studium da cui avrà origine l'odierna università La Sapienza.
1280-01-01 16:22:58
Guglielmo di Ockham
Ockham elabora una dottrina della scienza, basata sull’esperienza, che ha importanti conseguenze sui rapporti tra filosofia e teologia: per Ockham, infatti, poiché l’uomo non ha esperienza diretta e conoscenza intuitiva di Dio, non può dimostrare scientificamente le verità su Dio. La teologia si fonda sulla Rivelazione e ha la fede come guida, mentre la filosofia, nel suo ambito, è autonoma.
1289-09-01 00:00:00
Marco Polo detta in carcere Il Milione
Al termine di numerosi viaggi fatti in Oriente Marco Polo fu fatto prigioniero dai Genovesi, probabilmente durante la battaglia di Curzola (1298). Nel corso della sua prigionia dettò a Rustichello da Pisa "Il Milione", l'opera cui è legata la sua fama di esploratore e di scrittore. L'opera presenta una salda unità strutturale e non si risolve in un mero resoconto mercantile. Polo sa evocare i colori stupendi di paesaggi esotici facendo circolare nell'esattezza scientifica della narrazione un'aria di attonita meraviglia; questo costituisce il fascino poetico della narrazione che si colloca nella storia letteraria come “una delle sintesi più potenti che ci abbia lasciato il Medioevo, laica e terrena, da porsi accanto alle due celebri sintesi in cui si è riassunto il Medioevo teologico e filosofico, la Summa di San Tommaso d'Aquino e la Divina Commedia ” (L. Foscolo Benedetto).
1290-09-01 00:00:00
Giovanni Buridano
Filosofo francese, Buridano si occupò di logica e fisica, etica e politica. I suoi contributi più importanti riguardano però la fisica: egli infatti riprese da Giovanni Filopono la nozione di impetus, già accolta da Ockham, e ne fece la base di un serio tentativo di correggere la meccanica aristotelica.
1304-01-01 16:22:58
La Divina Commedia di Dante Alighieri
Scritto il lingua volgare fiorentina, la Divina Commedia è uno dei più importanti poemi medioevali e considerato uno dei più importanti capolavori letterari di tutti i tempi.
1309-01-01 16:22:58
La cattività avignonese
L'intento della Chiesa di riaffermare i propri privilegi sia negli Stati della Chiesa che in Europa trovò l'ostilità delle famiglie aristocratiche romane e di alcuni sovrani, tra cui Filippo il Bello. Questa situazione portò Clemente V a trasferire, per motivi di sicurezza, la curia papale ad Avignone.
1316-01-01 16:22:58
Alberto di Sassonia studia la caduta dei gravi
Vescovo e filosofo tedesco, Alberto di Sassonia fu un sostenitore della teoria dell'impeto e studiò la caduta dei gravi.
1323-01-01 16:22:58
Nicola di Oresme introduce l’uso delle coordinate geometriche
Matematico, fisico, astronomo, economista e uomo di Chiesa, Nicola di Oresme fu uno dei pensatori più influenti del medioevo. In ambito scientifico il suo lavoro permise di porre le basi per l'invenzione della geometria analitica.
1347-01-01 16:22:58
Epidemia di peste nera in Europa
Una delle più violente epidemie della storia sconvolse l'Europa, uccidendo circa 100 milioni di persone, un terzo della popolazione europea. Furono cronisti danesi e svedesi a utilizzare per primi il termine "peste nera", per evidenziare il carattere oscuro di questa inspiegabile pandemia.