Il sito del Comune di Pagani non permette di allegare i link delle singole delibere individuate; pertanto si indicheranno tutte le informazioni necessarie (numero della delibera, data di pubblicazione e organo interno emittente - giunta, consiglio -) ad individuare la documentazione citata per poter svolgere la ricerca sul seguente portale:;xNLx;http://portale.comunedipagani.it/portale/delibere/deliberericerca.aspx;xNLx;
Il 16 marzo del 2000, sul sito del Comune di Pagani, risulta pubblicata la delibera n.70 della Giunta Comunale, con oggetto "Rettifica delibera di G.M. n.329 del 29/12/1999 - Progetto pilota raccolta differenziata". Gli allegati alla pagina dedicata risultano non disponibili alla consultazione online, nè sono reperibili altrove informazioni inerenti più specifiche; tuttavia la sola presenza della pubblicazione potrebbe essere indice che il Comune di Pagani, già in quegli anni, stesse valutando di attivare delle prime iniziative in ottica di RD. Anche la delibera modificata dalla n.70 appena citata, non è disponibile online.
Con decreto della Giunta Comunale n.270 dell'11 settembre 2006, il Comune di Pagani avvia il progetto di Raccolta Differenziata Integrata continuando la collaborazione (risalente al 2003) con la propria azienda, Multiservice srl, per lo svolgimento del servizio di igiene urbana su tutto il territorio comunale. Il progetto RDI era stato elaborato dalla stessa Multiservice ed approvato con verbale del 31 luglio 2006.
A pochi giorni dall'approvazione della RDI, il Comune di Pagani dedica un'intera pagina web del proprio sito alla spiegazione dei principi fondanti le attività di raccolta differenziata e la definizione delle tipologie di rifiuti rientranti nelle specifiche categorie di raccolta (organico, plastica, carta, vetro). Invita inoltre la cittadinanza a recarsi presso l'isola ecologica della Multiservice srl per ritirare sacchetti e contenitori.
Con delibera del Consiglio Comunale n.61 del 31 dicembre 2008, il Comune di Pagani trasferisce al Consorzio di Bacino Salerno 1 la gestione integrata dei rifiuti, compresa la gestione della tariffa igiene ambientale. Tale disposizione sarà messa in esecutivo a partire dal 1 gennaio 2009.
A 3 anni dall'adesione al sistema di raccolta differenziata, Pagani, sotto l'amministrazione Gambino, raggiunge la %RD più alta registrata fino a quel momento: 62,8%. Tra i meriti, la gestione del Consorzio di Bacino Salerno 1 e le campagne di sensibilizzazione attuate presso scuole e luoghi pubblici.
Nel mese di novembre la Multiservice srl - società cui il Comune di Pagani aveva affidato i servizi di smaltimento dei rifiuti urbani - è dichiarata fallita. L'allora sindaco Alberico Gambino ha recentemente dichiarato (giugno 2018): "Il fallimento della Multiservice srl poi, è stato determinato solo perchè la commissione straordinaria ha voluto così. Le perdite di bilancio [...] erano state ripianate [...]".
La Regione Campania approva il finanziamento di €490.000 per la realizzazione di un'Isola Ecologica a Pagani, sul suolo precedentemente di proprietà della Multiservice srl. Tra gli adempimenti da rispettare, la presentazione del progetto entro il 31 dicembre 2015.
Con delibera n.88 della Giunta Comunale datata 3 giugno 2015, il Comune di Pagani approva l'avvio della campagna di sensibilizzazione "Io (mi) differenzio", per la quale sono stati stanziati €10.000 per l’attuazione delle attività previste. La città sarà divisa in 2 zone, ognuna con un proprio calendario di raccolta rifiuti; l'orario di deposito sarà uguale per tutti, dalle 21:00 alle 5:00; il kit della differenziata può essere ritirato presso gli uffici del Consorzio di Bacino Salerno 1 (nel kit sono comprese le buste da consegnare agli addetti, ognuna del colore cui è associata la tipologia di rifiuto che contiene). Le 2 zone della città vanno dai due estremi opposti della periferia che circonda il territorio e sono così strutturate: ZONA 1: dalla periferia a confine con Sant'Egidio del Monte Albino fino a parte del centro cittadino; ZONA 2: da parte del centro cittadino fino alla periferia a confine con Nocera Inferiore. La copertura finanziaria fa capo al piano economico finanziario TARI.
Con delibera della Giunta Comunale n.115 del 9 luglio 2015, il Comune di Pagani avvia la campagna di sensibilizzazione per la raccolta e riciclo della plastica, indicendo il concorso per scuole elementari e medie "Scuole virtuose". Le classi che avranno raggiunto 4000, 6000 e 8000 punti (bottiglie di plastica raccolte) riceveranno, rispettivamente, 1 set di pastelli a cera e a tempera; 20 risme di carta per stampanti; 1 stampante multifunzione. L’obiettivo è quello di suscitare nei ragazzi in tenera età un maggiore interesse verso il rispetto dell’ambiente, facendo comprendere gli effetti positivi derivanti da una buona raccolta differenziata.
Per l'anno 2015 si registra la %RD più bassa mai avuta dal 2006. Come mostrano i dati del Catasto Rifiuti dell'ISPRA, dopo lo straordinario risultato ottenuto nel 2009, con una %RD pari al 62,8%, si è riscontrato un declino lento ma costante fino all'attuale risultato.
Il Comune di Pagani perde il finanziamento regionale di €490.000 per la realizzazione dell'Isola Ecologica a causa del mancato rispetto dei termini di presentazione del progetto inerente.
Il Comune di Pagani apre una pagina Facebook dedicata alla campagna di sensibilizzazione "Io (mi) differenzio", sulla quale pubblicherà il Calendario per la raccolta differenziata, informazioni di carattere generale inerenti alla RD ed eventuali comunicazioni relative a cambiamenti nell'ordine quotidiano della gestione della raccolta. L'obiettivo è consistito nel voler essere più vicini ai cittadini attraverso uno dei mezzi comunicativi di maggiore diffusione.
Parte la campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata organizzata dal Forum dei Giovani di Pagani in collaborazione con l'amministrazione comunale. I ragazzi hanno organizzato degli stand in Piazza Sant'Alfonso per ognuna delle principali categorie di rifiuto; tra gli scopi promossi: far familiarizzare i cittadini con le dinamiche della raccolta differenziata, spiegarne l'importanza, abbattere la concezione che "fare la differenziata" sia "un inutile spreco di tempo".
Nella delibera della Giunta Comunale n.119 del 12 luglio 2016 sono esposte le motivazioni che hanno indotto alla fase transattiva tra il Comune di Pagani ed il Consorzio di Bacino Salerno 1, tra cui gli ingenti debiti accumulati dal primo nei confronti del secondo. Come conseguenza di tali mancanze di pagamento, a cui se ne sono aggiunte ulteriori da parte di altri comuni convenzionati con il Consorzio, quest'ultimo è giunto ad uno stato di forte crisi finanziaria. Pertanto nella delibera, oltre ai termini di pagamento del Comune di Pagani a favore del Consorzio, si regola lo stato di liquidazione in cui vige quest'ultimo (ufficialmente dal 31 agosto 2016).
La giunta comunale aderisce al bando emanato dalla Regione Campania con Decreto Dirigenziale n.89, richiedendo l'approvazione al finanziamento di tre progetti, tra cui la realizzazione di un'Isola Ecologica (per cui erano stati ipotizzati €52.200) in Via Filettine, area dell'ex Fatme.
Con delibera della Giunta Comunale n.132 del 9 ottobre 2017, il Comune di Pagani, al fine di scongiurare l’interruzione del pubblico servizio, ha consentito al Consorzio di Bacino Salerno 1 (in liquidazione) la continuità delle attività di igiene pubblica in regime temporaneo, emettendo apposite ordinanze regolatrici - tra cui la presente; ulteriori non è stato possibile reperirne -. Il Comune si è inoltre impegnato nell'assunzione dei dipendenti operanti nella sede del Consorzio.
La situazione di crisi in cui versa la società provinciale Eco Ambiente, gestore dello Stir di Battipaglia, ha creato numerosi problemi nello smaltimento dei rifiuti rientranti nel CER 200301, in quanto la lavorazione presso l'impianto della zona industriale risulta bloccato. Pagani è tra i 158 comuni vittime del disagio rifiuti, a cui si sono aggiunti anche problemi derivanti dal Consorzio di Bacino Salerno 1, dove risulta mancare del materiale per la corretta lavorazione delle quantità da smaltire.
Con delibera del Consiglio comunale n.29, datata 14 maggio 2018, si costituisce l'ASPA. Il fine è quello di garantire un servizio certo e costante ai cittadini, dove l'amministrazione comunale avrà poteri di direzione e controllo, potendo assicurare un servizio pubblico a condizioni diverse rispetto ad un soggetto privato e indirizzare l’attività a fini di interesse generale. Tra le principali novità si prospetta: la fornitura di un reale servizio di pulizia dei cassonetti; il servizio di spazzamento domenicale (non previsto dal Consorzio di Bacino Salerno 1); politche più ferree per l'aumento della %RD.
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