"...olim cartam undique fudit"
La timeline mostra le tappe principali della storia della carta Fabriano, inserite nel contesto storico-scientifico generale dell'evoluzione delle tecniche di fabbricazione dell'arte cartaria. "Faber in amne cudit, olim carta undique fudit" (il fabbro sul fiume batte, un tempo la carta ovunque sparse) è la scritta che troviamo sotto lo stemma del Comune di Fabriano che ricorda e tramanda il primato internazionale raggiunto da Fabriano fin dal XIII secolo nella produzione e nel commercio della carta.
0105-07-02 00:00:00
I Cinesi e l'invenzione della carta
Nel 3000 a. C. gli Egizi già usavano il papiro come supporto alla scrittura. Ma il merito di aver inventato la carta va ai Cinesi: nel 105 d.C. T'sai Lun, ministro dell'imperatore, ha l'idea per la produzione di quella che sarà la carta. Una delle prime descrizioni in lingua italiana sull’abilità dei Cinesi è fornita da Marco Polo in un passo di Il Milione del 1299 dove racconta che per produrre carta usavano paglia di tè e di riso, canna di bambù e stracci di canapa.
0500-10-03 09:03:54
I Greci e la pergamena
Anche i greci utilizzano il papiro, fino a quando nel VI sec. d. C. viene sostituito dalla pergamena La materia prima non è più di origine vegetale ma è pelle di agnello o vitello.
0600-07-19 08:47:18
Diffusione delle tecniche cinesi
Nel VII secolo d. C. le tecniche cinesi di fabbricazione della carta si diffondono in Corea e in Giappone, fino ad arrivare in Asia Centrale.
1100-09-22 21:28:44
L'arrivo della carta in Occidente
In Occidente la carta arriva nel XII secolo d. C. sulle vie carovaniere dell’Asia centrale attraverso i mercanti arabi. La Spagna in particolare è il primo paese europeo dove si inizia a produrre carta di tipo arabo. Gli arabi perfezionano infatti le tecniche apprese dai cinesi e diventano maestri nel fabbricare carta: usano stracci di canapa e tela, triturati e ridotti a poltiglia mediante macine di pietra e mortai, e colle vegetali. La carta araba non garantisce però una lunga conservazione e il necessario grado di impermeabilità agli effetti dell’inchiostro.
1154-12-04 04:56:56
I registri di Giovanni Scriba
Dalla Spagna la carta arriva in Italia, a Genova, a Venezia, in Sicilia. I registri a Genova del notaio Giovanni Scriba, datati 1154, sono i primi documenti cartacei in tutta Italia. Non si hanno comunque notizie certe su come e da chi viene introdotta la fabbricazione della carta in Italia.
1200-07-21 10:46:11
Nascono le cartiere in Italia
Agli inizi del XIII secolo d. C. si iniziano a costruire cartiere anche in Italia. Il primo documento che lo attesta è genovese, seguono a ruota Pisa, Amalfi, Fabriano. Si produce carta ex pellibus arietum o ex rasuris veterum pannorum, ossia da pelli di arieti o da ritagli di vecchi panni. Ecco il nuovo materiale che inizia a comparire in Occidente: gli stracci.
1250-12-14 18:31:32
Le innovazioni dei maestri cartai fabrianesi
Nella seconda metà del Duecento i maestri cartai fabrianesi realizzano delle innovazioni tecniche fondamentali che incidono sulla resistenza al tempo e agli agenti patogeni, nonché sulla qualità e sul costo della carta. Si tratta della pila a magli multipli, che consente un miglior lavoro e in meno tempo, e della collatura di tipo animale, ottenuta con gli scarti delle concerie, che impermeabilizza il foglio di carta e lo rende resistente all’azione dei microorganismi. La carta fabrianese sostituisce quella araba e mantiene per secoli la sua peculiarità.
1264-03-07 14:35:26
La nascita della carta Fabriano
Il 1264 è assunta come data “ufficiale” della nascita della carta “ad usum fabrianesem”. Il registro pergamenaceo di cancelleria datato 1264 a cui si fa riferimento è conservato nell’Archivio Storico Comunale di Matelica, a 20 km circa da Fabriano.
1290-09-22 23:27:38
Fabriano centro mondiale della carta
Verso la fine del Duecento la tecnica e la fabbricazione della carta raggiungono lo stato dell’arte: le 60 cartiere della città fanno di Fabriano il centro mondiale dell’industria cartaria per quantità e qualità. È in questo periodo che i maestri cartai iniziano a contrassegnare la carta con un marchio di fabbrica, la filigrana. La carta prodotta a Fabriano, imballata in risme di 500 fogli, inizia a essere esportata in tutta Europa.
1378-09-22 23:27:38
La Signoria dei Chiavelli
Il controllo delle attività manifatturiere delle cartiere fabrianesi è in mano alla Signoria dei Chiavelli.
1436-09-22 23:27:38
L'arte cartaria: un segreto da non svelare
Nel 1436 il Comune di Fabriano vieta ai maestri cartai fabrianesi di svelare i segreti dell’arte cartaria a chi non risieda nel territorio del comune, pena un’ammenda di 50 ducati, o nel peggiore dei casi l’esilio e la confisca dei beni.
1455-09-22 23:27:38
L'invenzione della stampa
Al 1455 risale l'invenzione della stampa a caratteri mobili per opera di Johann Gutenberg.
1600-09-22 23:27:38
Crisi delle cartiere Fabriano
Dopo secoli di incontrastata fama, a cavallo tra il 1600 e il 1700 l’attività cartaria fabrianese viene investita da una lunga crisi. Per l’aumento delle tasse imposte dalla Reverenda Camera Apostolica su ogni risma di carta e il mancato aggiornamento delle tecniche di lavorazione, la competitività delle cartiere fabrianesi diminuisce e ne approfittano le cartiere francesi, inglesi, olandesi e tedesche che conquistano fette sempre più ampie di mercato con prodotti di migliore qualità. Agli inizi del Settecento le cartiere in attività a Fabriano si riducono a tre soltanto.
1680-09-22 23:27:38
La macchina olandese
Nel 1680 si ha l'invenzione per opera di cartai olandesi della cosiddetta macchina olandese o pila a cilindro per la raffinazione degli stracci che non batte e separa le fibre, come nel caso delle macchine fabrianesi, ma le taglia mediante delle lame metalliche. I tempi di lavorazione sono più veloci, la carta perde un po' di resistenza ma risulta più morbida, perfetta per la stampa. Per molto tempo le tecniche di costruzione e funzionamento della macchina olandese restano un segreto.
1751-09-22 23:27:38
L'Encyclopédie
Nel 1751 viene pubblicato a Parigi il "Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri", universalmente noto come l'Encyclopédie. Tra le voci del dizionario, il procedimento della filiera cartaria, secondo lo standard fabrianese, e i dettagli del funzionamento della macchina olandese.
1782-09-30 17:04:19
La macchina olandese arriva a Fabriano
Con Pietro Miliani (1744-1817) rinasce l’industria cartaria a Fabriano. La cartiera Miliani recupera in breve tempo un alto grado di efficienza degli impianti e di sviluppo commerciale. Si inizia a usare anche a Fabriano la macchina olandese.
1796-07-10 14:09:11
La carta di Francia
Tra le innovazioni della cartiera Miliani vi è la produzione della carta di Francia (messa a punto nel 1757 dal tipografo inglese John Baskerville) o anche detta "carta velina" per la sua trasparenza uniforme. Adatta alla stampa di pregio, al disegno e all’incisione, è molto apprezzata da tipografi e artisti del tempo come il celebre Giambattista Bodoni.
1799-07-10 14:09:11
La macchina continua
Si apre l’epoca moderna della carta: viene brevettata a Parigi la macchina continua, inventata dal francese Louis Nicola Robert. Fino a quel momento la carta era stata fatta sempre esclusivamente a mano. In seguito gli inglesi acquistano il brevetto e lo migliorano ulteriormente con la macchina a vapore. Attualmente le moderne continue consentono produzioni di alcune tonnellate di carta ogni ora.
1800-07-10 14:09:11
L'epoca industriale della carta
Se fino alla fine del Settecento la carta è un prodotto tutto artigianale, tranne nella fase di raffinazione, ora nella prima metà dell'Ottocento tutto cambia e inizia l’epoca industriale della carta, la cui necessità va aumentando costantemente. L’attività cartaria diventa cioè una vera e propria industria della carta. La pressa a torchio viene sostituita con la pressa idraulica. Anche la collatura diventa meccanizzata.
1806-07-10 14:09:11
La carta protocollo
Nel 1806 la Cartiera Miliani inizia a produrre carta protocollo, migliora i sistemi di collatura e la qualità delle carte da disegno, rendendole concorrenziali a quelle inglesi, punto di riferimento del mercato.
1826-07-10 14:09:11
La collatura con resina
Nel 1826 viene messa a punto l’impermeabilizzazione della carta con resina.
1840-07-10 14:09:11
La carta con cellulosa di legno
La scarsa disponibilità di stracci e il loro prezzo sempre più elevato porta a fare ricerche alternative. Con il brevetto Keller del 1840 si comincia a fare carta con cellulosa di legno. Paste meccaniche e paste chimiche sopperiscono alla carenza di stracci, e il costo della carta inizia a scendere. Resta il problema della resistenza al tempo: mentre la carta fatta con gli stracci dura secoli, quella fatta con cellulosa resiste in media soltanto alcune decine di anni.
1857-07-10 14:09:11
L'invenzione della carta igienica
È del 1857 l'invenzione della carta igienica. Meno una carta è raffinata, più è assorbente: è il caso della carta igienica o dei rotoli da cucina.
1889-07-10 14:09:11
Medaglia d'oro per le Cartiere Miliani
Le Cartiere Miliani vengono premiate con la medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi.
1980-07-10 14:09:11
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Dal 1980 al 2001 le Cartiere Miliani sono di proprietà dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
2014-01-10 14:09:11
750 anni di carta Fabriano
La carta supera la boa del terzo millennio: si celebrano i 750 anni della carta Fabriano. Oggi le Cartiere Miliani Fabriano sono parte del gruppo Fedrigoni di Verona.